Human Safari: mostro il mondo
per farvi scegliere il viaggio giusto

IL PROGETTO. Nicolò Balini: «Viaggiare è la mia più grande passione e durante i viaggi realizzo video, altro mio grande amore. Ho trasformato tutto ciò che mi appassiona in un lavoro».

«Il viaggio rappresenta per me la scoperta, la conoscenza, l’incontro, il divertimento, ma soprattutto è un modo per raccontare e comunicare, coinvolgendo il mio pubblico nella speranza che possa scoprire attraverso i miei video luoghi nuovi e interessanti. Viaggiare è la mia più grande passione e durante i viaggi realizzo video, altro mio grande amore. Ho trasformato tutto ciò che mi appassiona in un lavoro». Con oltre un milione di followers, Nicolò Balini - in arte Human Safari - è uno dei travel creator più seguiti in Italia. Originario di Fara Gera d’Adda, Nicolò è un fotografo e videomaker che nel 2012 ha deciso di approdare su YouTube, diventando nel corso degli anni un punto di riferimento per il settore travel di YouTube Italia. Sabato 6 settembre, alle 20.45, al Teatro Nuovo Treviglio - nell’ambito del Treviglio Cultura Festival 2025 -, Nicolò Balini parlerà di viaggi, fotografia e turismo responsabile, offrendo al pubblico immagini spettacolari e qualche curiosità sul suo percorso umano e professionale.

«Non cerco soltanto la viralità, il mio obiettivo non è solo fare grandi numeri: voglio che il mio pubblico sia contento di seguire i miei video, perciò sono sempre alla ricerca di nuove esperienze, che siano stimolanti per i miei followers, ma anche per me»

Qual è la molla che la spinge continuamente verso nuovi orizzonti e nuove avventure?

«La molla che mi spinge è il mio canale YouTube e in generale i miei canali social. Amo realizzare video che possano piacere al mio pubblico. Le persone che mi seguono ogni settimana sanno che mi impegno per far conoscere nuovi Paesi e nuove avventure. Può succedere di non riuscire a organizzare un viaggio, magari per motivi geopolitici, ma i miei followers hanno una certezza: collegandosi al mio canale ogni lunedì alle 19 potranno scoprire dove mi trovo e cosa sto combinando. Ma non cerco soltanto la viralità, il mio obiettivo non è solo fare grandi numeri: voglio che il mio pubblico sia contento di seguire i miei video, perciò sono sempre alla ricerca di nuove esperienze, che siano stimolanti per i miei followers, ma anche per me».

Come si prepara ai suoi viaggi? C’è qualcosa che non può mai mancare nella sua valigia?

«Viaggio sempre e solo con bagaglio a mano. Preparo i miei viaggi con molti giorni di anticipo, mettendo da parte tutto ciò che mi serve… Anche se puntualmente dimentico qualcosa. Oltre alla mia attrezzatura tecnica, porto sempre qualcosa che mi tenga occupato durante i lunghi viaggi aerei (come film o serie tv da guardare sull’iPad) e ho diverse telecamere per ogni evenienza. Sono molto metodico, cerco di trovare la soluzione migliore che occupi minor spazio e peso possibili. Ormai è il mio lavoro da quasi 15 anni, sono diventato quasi maniacale».

Spesso si privilegiano mete lontane, dimenticando di scoprire i luoghi più vicini a noi. Da bergamasco cosa consiglia di visitare nella nostra zona?

«Mi piace moltissimo il lago d’Iseo. Un’altra meta che amo è la Diga del Gleno. Fare una camminata in montagna con gli amici è una delle esperienze più belle che si possano fare. Se avessi più tempo libero, mi piacerebbe organizzare un bivacco e cuocere una bella polenta da mangiare in compagnia: sono esperienze che mi rendono felice».

C’è un luogo che secondo lei bisogna visitare almeno una volta nella vita?

«Credo che non esistano luoghi da visitare assolutamente. Una persona può anche evitare di viaggiare se sta bene dove si trova e non avverte la necessità di vedere altri luoghi. Chiaramente viaggiare permette di aprire i propri orizzonti ed esistono mete che possono dare molto in termini di crescita personale. Ma vi sono anche mete molto inflazionate, che spesso non valgono il tempo e il denaro investiti. Generalmente consiglio le mete classiche, come Giappone e Stati Uniti, ma anche l’Islanda, o un road trip in Europa, oppure la Sardegna o la Corsica. Abbiamo la fortuna di vivere nel continente più bello del mondo e nel Paese più bello del mondo. Spesso raggiungendo mete lontane succede di non trovare ciò che invece è a portata di mano, in posti più economici e facilmente raggiungibili. Attraverso i miei video cerco di mostrare il mondo ai miei followers, permettendo loro di scegliere il viaggio giusto».

L’incontro con Human Safari e i suoi viaggi intorno al mondo è ad ingresso libero fino ad esaurimento posti. È possibile effettuare la prenotazione collegandosi al sito del l Treviglio Cultura Festival www.trevigliocultura.it.

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