Junior Eurovision Song contest, in finale a Nizza Melissa e la bergamasca Ranya

L’appuntamento domenica 26 novembre in diretta su Rai 2 e Raiplay.

«Un mondo giusto non è quello che stiamo vivendo: non è la guerra e non la cattiveria. La nostra canzone dice che dobbiamo puntare a un mondo migliore. E la musica può aiutarci a rendere questo mondo un posto migliore». Così Melissa e Ranya, le due giovani cantanti scelte dalla Rai per rappresentare l’Italia al Junior Eurovision Song Contest, versione giovanile della popolare competizione canora, hanno presentato a Milano, nella sede di Universal Music Italia, la loro partecipazione alla kermesse televisiva europea.

«Un mondo giusto» è il titolo della canzone (scritta da Franco Fasano e Marco Iardella), che le due tredicenni presenteranno domenica 26 novembre a Nizza, nella finale che sarà trasmessa dalle ore 15.50 su Rai 2 e RaiPlay. Un’amicizia, quella tra Melissa Agliottone, di Civitanova Marche (Macerata), e Ranya Moufidi, di Ciserano nata sin dal primo giorno di partecipazione a «The Voice Kids», la trasmissione di Rai 1 condotta da Antonella Clerici.

«Sono andata da lei il primo giorno e le ho detto: Ciao mi chiamo Ranya e tu chi sei? Ti va di cantare insieme Stand Up?» racconta Ranya. «Abbiamo legato sin dal primo giorno», aggiunge Melissa, «Nonostante il nostro carattere differente, abbiamo subito capito che sarebbe potuta nascere una grande amicizia». Due ragazze che rappresentano sogni e passioni dei ragazzi della loro generazione. Melissa, che di The Voice Kids è stata la vincitrice, dice di ispirarsi a cantanti come Aretha Franklin, Alicia Keys e Stevie Wonder “mentre tra gli italiani mi piace molto Marco Mengoni».

Ranya, invece, ha detto di seguire molto cantanti come Adele, Ariana Grande e Lady Gaga». Quanto al mondo Eurovision si dicono entrambe appassionate della manifestazione. «Tra 10 anni mi immagino di stare sul palco dell’Eurovision Song Contest” scherza Ranya, che dice di aver apprezzato tra le canzoni in gara delle passate edizione «Euphoria» della svedeze Loreen e “Zitti e buoni» dei Maneskin. Per quanto riguarda la versione junior entrambe hanno affermano di apprezzare Lissandro, il vincitore dello scorso anno. Sogno nel cassetto? Per Melissa quello di «partecipare a Sanremo e quindi all’Eurovision Song Contest. Poi vorrei andare a studiare musica negli Stati Uniti d’America». Ranya invece intende proseguire sulla strada della musica: «vorrei diventare una cantante e attrice stimata e apprezzata dal pubblico».

Con «Heroes», lo slogan di questa edizione, il Junior Eurovision Song Contest 2023 vedrà quest’anno la partecipazione, oltre all’Italia, di Albania, Armenia, Estonia, Francia, Georgia, Germania, Irlanda, Macedonia del Nord, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Spagna e Ucraina. Rai Kids si è occupata della scelta delle giovani interpreti e del brano, in collaborazione con Universal Music Italia, che si occupa della produzione del brano delle due giovani artiste. L’iniziativa è realizzata con la collaborazione e la supervisione della Direzione Relazioni Internazionali e Affari Europei della Rai, a cui è affidato il coordinamento delle attività legate all’evento in loco, con particolare riferimento ai rapporti con la produzione dell’Host Broadcaster France Télévisions e l’European Broadcasting Union (EBU)

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