La vita nell’antica Roma: storie, segreti e intrighi di potere

Segreti, intrighi e trame di potere pulsano nel cuore dell’antica Roma, tra luci e ombre, intrecciando storie di guerra, caduta e rinascita che continuano a parlare a uomini e donne di oggi. Conn Iggulden, con il suo «Tiranno» (Piemme), ripercorre la formazione e l’ascesa di Nerone, tra arte e follia.

Il suo è un percorso modellato da ambizioni familiari e dalla politica spietata di un ambiente difficile, che non perdona alcuna debolezza. Il potere, come una danza pericolosa, si fa strada fra tradimenti e alleanze fragili, e la narrazione di Iggulden, maestro del romanzo storico, segue quella trama antica e sempre attuale, facendo emergere un ritratto inedito e profondo del giovane imperatore, sospeso tra gloria e follia.

Zenobia. Il romanzo della regina guerriera»

C’è una donna coraggiosa e volitiva al centro di «Zenobia. Il romanzo della regina guerriera» (Mondadori) di Valerio Massimo Manfredi: una sovrana che in Oriente osa sfidare l’Impero Romano con intelligenza e ardore. Zenobia non è solo una regina, ma un simbolo di libertà e determinazione, impegnata in un gioco di potere fatto di battaglie e strategie che risvegliano la grandezza di un tempo lontano.

«Messalina»

Daniela Musini con «Messalina» (Piemme), restituisce umanità alla figura oscura di Messalina, moglie dell’imperatore Claudio, mostrandola come una donna capace di influire su un impero dominato dagli uomini, e per questo vittima di una damnatio memoriae che ha cercato di cancellarla.

«I romani che non ti aspetti»

«I romani che non ti aspetti» (Carocci) di Mario Lentano, infine, offre un affresco sorprendente della vita nella Roma antica, con racconti che uniscono leggerezza e ironia per svelare abitudini e credenze dimenticate, ricordandoci che quella storia è ancora parte di noi.

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