Lunedì concerto di campane per Sant’Alessandro

L’APPUNTAMENTO. Torna puntuale anche quest’anno il Concerto cittadino di campane per Sant’Alessandro, giunto alla sua 16ª edizione.

Lunedì mattina 25 agosto, dalle 10 alle 12,15, i rintocchi dei campanili di Città Alta e Città Bassa daranno vita a un grande paesaggio sonoro dedicato al patrono di Bergamo. La manifestazione nacque nel 2010 su iniziativa di Guglielmo Redondi, allora presidente del Consiglio comunale, e da allora è diventata parte integrante delle celebrazioni patronali.

«Il concerto – spiega Luca Fiocchi, presidente della Federazione Campanari Bergamaschi – ha assunto negli anni un valore culturale profondo. Non è solo tradizione, ma un modo di leggere la città attraverso le sue voci più antiche, quelle delle campane».

Il programma

Si parte come sempre da Piazza Vecchia, con il Campanone della Torre Civica, a cui seguiranno il Duomo e poi via via i campanili cittadini. Quest’anno saranno coinvolti, tra gli altri, Sant’Alessandro in Pignolo e San Tomaso de’ Calvi in Città Bassa, il primo dotato di dieci e il secondo di otto campane.

Il 26 agosto

La giornata proseguirà nella giornata di martedì 26 agosto con il castello mobile di campane, che sarà in concerto in Piazza Mascheroni dalle ore 15: un telaio con dieci campane della fonderia Allanconi che permette di osservare da vicino i meccanismi del suono «a distesa» e «d’allegrezza». L’itinerario porterà poi le campane fino al Sentierone, con chiusura della manifestazione per le ore 18.

Leggi anche
Leggi anche

Negli anni, il Concerto cittadino di campane è diventato anche un laboratorio per i giovani campanari che ha permesso di dare nuova linfa alla tradizione. «La bellezza di questo evento – conclude Fiocchi – sta nell’incontro tra generazioni: i maestri trasmettono saperi antichi e i ragazzi li rinnovano con entusiasmo. È così che un patrimonio immateriale riconosciuto come tale a livello alpino continua a vivere e a parlare alla città».

© RIPRODUZIONE RISERVATA