Museo delle storie: per il compleanno la guida a sei luoghi

BERGAMO. La nuova pubblicazione per la ricorrenza dell’istituzione fondata il 20 settembre 1917: un volume per scoprire le bellezze di ogni sede della rete.

Il Museo delle storie ha la sua origine nelle collezioni del Museo del Risorgimento nato il 20 settembre 1917. In più di 100 anni il museo è diventato una rete diffusa tra città alta e città bassa: sei luoghi con altrettanti musei che raccontano la storia di Bergamo e del suo territorio dal Medioevo al ’900. Oggi festeggia il compleanno con la nuova guida: «Bergamo in sei luoghi». Sei fra i luoghi più affascinanti di Bergamo raccolti in un unico volume e pronti per essere scoperti. Una guida perfetta per scoprire le bellezze e l’unicità del patrimonio architettonico, storico e artistico di ogni sede del Museo delle storie. Nella quiete medievale del Convento di San Francesco si trova il polo dedicato al XX secolo con Bergamo 900 e il Museo della fotografia Sestini. Palazzo del Podestà è espressione della Bergamo rinascimentale e racconta il secolo d’oro della dominazione veneziana attraverso il Museo del Cinquecento. Alla fortezza della Rocca è affidata la narrazione dell’epopea risorgimentale e garibaldina con il Museo dell’Ottocento.

Nella splendida cornice della Domus Magna, il Museo Donizettiano fa rivivere la vicenda umana e professionale del più grande compositore bergamasco, Gaetano Donizetti. E parte della rete sono anche due tra le torri più iconiche della città: il Campanone, emblema dell’identità civica bergamasca e simbolo dello skyline cittadino, e la Torre dei Caduti, monumento dedicato ai caduti bergamaschi della Grande Guerra nel centro della Bergamo moderna. Una guida alla portata di tutti: ricca di curiosità per i bergamaschi; facile ed immediata per i turisti… anche per quelli stranieri, con l’edizione in inglese. Ogni sezione è introdotta da simboli che permettono immediatamente di conoscere l’offerta museale di ogni luogo della rete, gli imperdibili da fotografare, i panorami mozzafiato, i percorsi adatti a famiglie con bambini, la presenza di bookshop e punti ristoro, gli indirizzi e le note relative all’accessibilità.

Non mancano le illustrazioni: sono molte le foto d’epoca tratte dagli archivi patrimonio della città. La guida, curata da Roberta Frigeni e Nicholas Fiorina del Museo delle storie, è interamente prodotta da Nomos Edizioni, editori indipendenti dal 1997, specializzati nella creazione di libri d’arte e cataloghi di mostre, che da anni collaborano col Museo. La guida è disponibile presso i bookshop del Museo, nelle librerie cittadine ed anche online.

Nell’anno di Bergamo Brescia Capitale della Cultura, oltre alla pubblicazione della nuova guida, il Museo mette a disposizione di visitatori e turisti nuovi strumenti di comunicazione per il pubblico, tra cui un’audio-guida, in italiano e in inglese, per la visita al percorso espositivo all’interno del Museo dell’Ottocento in Rocca. L’audio-guida accompagna il visitatore alla scoperta del percorso museale che racconta la Bergamo dei Mille. Una breve introduzione è dedicata alla storia della Rocca e della Scuola dei Bombardieri che oggi ospita il Museo dell’Ottocento. Per conoscere l’affascinante percorso basta inquadrare i Qr-code posti in prossimità dei 28 tra i pezzi più suggestivi della collezione del Museo. Ad arricchire ulteriormente l’audio-guida, 11 Qr-code «speciali»: attivandoli si potranno ascoltare le voci di alcuni dei protagonisti e dei testimoni dell’epoca. L’audioguida utilizza la tecnologia Openyourmuseum, un’applicazione creata su misura per le istituzioni culturali (musei e biblioteche) che offre un set completo di strumenti per gestire in modo autonomo i contenuti digitali audio e video. Con Openyourmuseum, la visita diventa dinamica interazione con lo spazio fisico circostante e con il suo contenuto grazie a Qr e Silent Tag. Sviluppata dal gruppo Engineering associates di Milano, OpenYourMuseum è gratuita, semplice da scaricare sul proprio device e facile da utilizzare. Per il Museo delle storie di Bergamo è una nuova opportunità per rendere più coinvolgente l’esperienza dei suoi visitatori.

Infine, tra i nuovi strumenti introdotti quest’anno dal Museo, è in uscita la nuova brochure, uno strumento tascabile e pratico che permette ai visitatori di orientarsi in autonomia tra i luoghi della rete, creando dei propri itinerari personalizzati. Il compleanno del Museo è l’occasione per lanciare la ricca offerta didattica elaborata dai Servizi educativi.

L’edizione 2023-2024 della guida «I fili della storia» propone anche quest’anno percorsi didattici per le scuole di ogni ordine e grado, con l’obiettivo di favorire lo studio e l’apprendimento della storia. Uno di questi percorsi – Abbecedario Bergamo - verrà presentato sabato durante l’open day per le scuole organizzato dal Museo. Abbecedario Bergamo è un percorso ideato per avvicinare i cittadini più piccoli al patrimonio della città attraverso l’illustrazione dei monumenti più significativi, di alcuni personaggi cui è legata la sua identità, di luoghi cari ai bergamaschi. L’incontro è rivolto agli insegnanti di scuola primaria, preferibilmente a coloro che insegnano nelle classi 4ª e 5ª. L’appuntamento è per sabato alle 10 al Convento di San Francesco. Per informazioni e prenotazioni: 035.247116.

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