Cultura e Spettacoli / Bergamo Città
Martedì 09 Dicembre 2025
Un Natale Jazz con l’omaggio a Brookmeyer e Terry
IL CONCERTO. L’appuntamento con la musica dal vivo in occasione delle festività si rinnova nella chiesa di San Bartolomeo e Stefano giovedì 13 dicembre. Il trombettista Sergio Orlandi e il trombonista Andrea Andreoli suoneranno brani di due musicisti chiave nella storia del genere.
Bergamo
Per il terzo anno consecutivo, i frati domenicani di San Bartolomeo, in collaborazione con Pro Loco Bergamo e il patrocinio del Comune, organizzano in occasione delle festività natalizie, «Natale Jazz 2025». Un concerto in omaggio a Clark Terry & Bob Brookmeyer offerto a tutti gli amici e simpatizzanti, ai «credenti non presenti», ad ingresso gratuito, con lo scopo di raccogliere offerte libere da destinare alle opere di carità e sostenere coloro che in questo momento hanno più bisogno.
La formazione
L’appuntamento è per giovedì 13 dicembre, alle 21, nella chiesa di San Bartolomeo e Stefano in largo Belotti 1/A, in città. Anche quest’anno si rinnova la collaborazione con Sergio Orlandi, quotato trombettista e band leader, con il trombonista Andrea Andreoli e con il milanese Riccardo Fioravanti, uno dei più solidi contrabbassisti italiani. Il quintetto schiera poi Matteo Rebulla alla batteria e Dario Spezia alla chitarra. Il concerto propone un viaggio nel repertorio di Clark Terry e Bob Brookmeyer, due musicisti che, pur non sempre citati tra i nomi più «blasonati» del jazz, hanno avuto un ruolo fondamentale nello sviluppo di questa musica e hanno influenzato profondamente intere generazioni di colleghi.
Due figure chiave
Clark Terry (1920-2015), trombettista e flicornista americano, è stato una figura chiave del jazz del Novecento. Ha suonato con le orchestre di Count Basie e Duke Ellington, distinguendosi per il suono caldo e luminoso, lo swing inconfondibile e un’ironia musicale che conquistava musicisti e pubblico. Grande didatta e mentore, ha ispirato generazioni di jazzisti – tra cui lo stesso Miles Davis – e il suo stile resta un modello di eleganza e vitalità. Bob Brookmeyer (1929-2011), trombonista a pistoni, arrangiatore e compositore, è stato una delle voci più originali del jazz moderno. Ha collaborato con Gerry Mulligan, Stan Getz e con la leggendaria Thad Jones/Mel Lewis Orchestra, portando sempre una scrittura innovativa, ricca di contrappunti e armonie raffinate. La sua musica unisce profondità intellettuale e leggerezza, con un equilibrio unico tra rigore e improvvisazione.
Una storia collettiva
Il concerto vuole essere non solo un omaggio a due grandi protagonisti della storia del jazz, ma anche un modo per portare alla luce figure meno conosciute dal grande pubblico, mostrando quanto il jazz sia una storia collettiva, fatta di voci diverse e complementari. Attraverso brani tratti dal loro repertorio, il quintetto celebra l’arte di Terry e Brookmeyer, offrendo un percorso musicale che alterna swing travolgente, lirismo, poesia e dialoghi strumentali pieni di energia: un invito a scoprire la ricchezza di un patrimonio musicale spesso inesplorato.
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