
Cultura e Spettacoli / Bergamo Città
Mercoledì 12 Febbraio 2025
Una 18enne orobica al game show di Rai2 «99 da battere»
IN ONDA. Matilde Carioli ha superato le prime sfide: l’ultimo viene eliminato fino a quando in gara ne resterà solo uno.
Matilde Carioli, diciottenne di Bergamo, è la più giovane concorrente di «99 da battere», il nuovo game show serale di Rai 2, condotto da Max Giusti, andato in onda con la prima puntata lunedì sera alle 21,20. Al game show – che promette di essere originale e innovativo e fa parte di un format che sta ottenendo enorme successo in vari Paesi d’Europa – partecipano 100 concorrenti, tra i 18 e i 98 anni, che in ogni puntata vengono coinvolti in una serie di sfide di ogni tipo, giochi divertenti, originali, a volte assurdi ma sempre alla portata di tutti. L’unico obiettivo è quello di non arrivare mai ultimi. In ogni sfida, infatti, chi perde viene eliminato, dando via, così, a un conto alla rovescia che porterà i partecipanti da 100 a 1. Chi riuscirà ad arrivare fino alla fine e a battere gli altri 99 concorrenti si aggiudicherà il montepremi in palio di 99 mila euro.
Studentessa del Vittorio Emanuele
Bergamasca doc, Matilde frequenta il quinto anno presso l’Istituto Vittorio Emanuele II della città e non è alla sua prima esperienza televisiva. Può infatti vantare la partecipazione alla serie tv «Superhouse», con il fratello gemello Leonardo, dove in una casa pazza e colorata i giovani protagonisti danno vita a esilaranti gag durante il corso della giornata (in onda su Super canale 47 del digitale terrestre) e al reality «Voglio essere un mago» su Rai 2.
Sei puntate in programma
Nella serata di apertura del nuovo format Matilde è riuscita a superare tutte le prove – tra palloni da sgonfiare, palline da tennis da acchiappare e borse da realizzare –, evitando ben 17 eliminazioni. Rientrerà così tra gli 83 rimasti in gara nella seconda puntata che andrà in onda lunedì prossimo. Sei le puntate totali del programma: Matilde cercherà sicuramente di superare tutte le prove e di arrivare fino in fondo. Tutte le sfide si svolgeranno in un unico luogo: uno studio, allestito come una vera e propria arena in stile industriale, in cui sono presenti dei megafoni da cui una voce annuncerà, di volta in volta, le sfide da affrontare e le regole che caratterizzano ogni gioco. Non resta che scoprire dove la giovanissima bergamasca riuscirà ad arrivare.
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