Gialli interattivi che coinvolgono tutta la famiglia

TENDENZE. Chi è il colpevole? Ogni libro giallo è in fondo un «gioco» per il lettore che si appassiona alla trama e conduce le indagini con il detective, in un continuo susseguirsi di rimandi e di complicità con l’autore.

Con l’inizio dell’estate arrivano in libreria anche veri e propri «libri interattivi» che permettono di farlo in modo ancora più esplicito, come «Enigmi a tutti i piani. Criminali allo sbaraglio» (Il Castoro), originale libro illustrato adatto a coinvolgere tutta la famiglia. Contiene 17 storie, per ognuna ci sono indizi, personaggi, scenari - interno ed esterno, a doppia pagina -, e arrivare alla soluzione implica un ragionamento deduttivo.

Segue lo stesso principio «Bozze non corrette» (Mondadori) di Stefano Bartezzaghi, in cui la storia è piena di errori linguistici: refusi, vocaboli sbagliati, omissioni, e individuandoli si trovano «messaggi segreti» che contengono una sfida per i lettori e un mistero da risolvere.

Parte da casi di cronaca «Crimini e misteri italiani irrisolti» (Newton Compton) di Iacopo Cellini, stuzzicando la curiosità sui cold case: contiene cinque crimini irrisolti, corredati di scene del delitto, deposizioni, interrogatori. Al lettore è affidato il compito di aiutare la polizia a scoprire la verità, mettendo in moto logica, intuizione e capacità d’analisi. Richiede «astuzia e matita» ai giovani lettori, infine, anche «Cluedle» (Piemme), con sei casi da indagare e 50 enigmi da risolvere, seguendo le tracce di Hartigan Browne, «il più grande detective del mondo». Un’alternativa «gustosa» all’enigmistica tradizionale, da portare in valigia e sotto l’ombrellone, che aggiunge alla componente ludica anche quella deduttiva, con un pizzico di suspense.

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