Dall’animatore al commesso, Leolandia cerca 60 nuove figure

Lavoro I colloqui partiranno a maggio. Tra le figure più richieste: operatori per le attrazioni, commessi e animatori per interpretare i personaggi del parco.

Leolandia, che in media occupa 600 persone tra dipendenti fissi e stagionali, annuncia una nuova campagna recruiting in vista della stagione estiva che comporta il ritorno a pieno regime di tutte le attività del parco. La ricerca coinvolge per il momento 60 posizioni: tra le figure più richieste, operatori per le attrazioni, commessi e «personaggi character», ovvero animatori. Aperte posizioni anche per addetti alla ristorazione, ai giochi a premio e all’assistenza clienti, a cui si affianca un caposquadra pulizie e mantenimento del parco.

I colloqui inizieranno i primi di maggio: per segnalare la propria candidatura o richiedere informazioni è possibile consultare il link lavora con noi sul sito di Leolandia. «Il presupposto essenziale per lavorare al parco è l’attitudine al sorriso, al lavoro di gruppo e ai rapporti interpersonali. Necessaria anche l’ottima conoscenza della lingua inglese per le mansioni di customer care» spiegano dal parco.

«Dopo la riapertura a marzo abbiamo assistito ad un netto incremento del numero di ospiti rispetto agli anni passati – dichiara David Tommaso, direttore Marketing e Vendite Leolandia -: per questa ragione abbiamo deciso di potenziare tutta l’offerta, che quest’anno si arricchisce con tanti spettacoli inediti e, a breve, nuovi personaggi in anteprima mondiale molto famosi tra i bambini più piccoli».

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