L’autovelox tagliato ad agosto non è ancora stato ripristinato

Sarà ripristinato nelle prossime settimane l’autovelox tagliato da «Fleximan» a Bonate Sotto lo scorso agosto per ben due volte all’ingresso della galleria San Roberto sull’asse interurbano, in direzione Isola, prima ancora che entrasse in funzione. Previsto inizialmente per il 25 febbraio, ci si sono messi problemi burocratici e organizzativi a bloccarne il ripristino. Quando c’era la disponibilità di Anas per il cantiere mancava la taratura dell’apparecchiatura, quando c’è stata la taratura Anas non aveva disponibilità per la cantierizzazione notturna, insomma è questione di accordi tra la società che gestisce l’autovelox e Anas che deve rilasciare le autorizzazioni per il cantiere, ma dal Comune fanno sapere che sarà installato «nelle prossime settimane». Di più, al momento, non è possibile ipotizzare, fatto sta che da agosto l’apparecchiatura non è stata più sostituita. Funziona invece regolarmente quella dal lato verso Bergamo, in territorio di Bonate Sopra appena superata la galleria Papa Giovanni XXIII, dopo lo svincolo per Terno d’Isola: è entrata in funzione a fine agosto ed è stata risparmiata da «Fleximan», che nell’agosto scorso si era accanito per ben due volte sull’autovelox prima colpendolo con un palo e portando via la telecamera, poi a Ferragosto, quando la società lo aveva ripristinato, tagliandolo con un flessibile e portandolo via.

Ritardi sui lavori anche del giunto «ammalorato»

Non solo ritardi per l’installazione dell’autovelox, sono da registrare anche quelli per i lavori di sostituzione del giunto di dilatazione ammalorato del ponte sul fiume Brembo e per la perdita d’acqua all’interno della galleria San Roberto. I cittadini dall’inizio di ottobre 2023 vedono i cartelli con i limiti di velocità che cambiano in continuazione: prima della galleria San Roberto è segnalato quello di 90 km orari, all’uscita il cartello passa a 70 km e poi quando si arriva a oltre la metà del ponte sul Brembo il limite di scende a 50 km orari. «Non si capisce perché – segnala un lettore – visto che non ci sono cantieri stradali».

È una questione di sicurezza, spiegano da Anas, e il sindaco Carlo Previtali precisa: «Sono preoccupato per le continue infiltrazioni d’acqua nella galleria, abbiamo segnalato ad Anas che sta monitorando la situazione ed è sempre stata disponibile ad ascoltarci. La segnaletica è dettata da motivi di sicurezza e auspico che, una volta sistemata la pavimentazione e risolti i problemi delle perdite, torni a una continuità che da tempo chiedono gli automobilisti. Il problema del traffico è pesante e va visto in un’ottica di più ampio respiro, c’è la necessità che i Comuni facciano squadra con la Provincia e gli enti superiori perché non è possibile che ci vogliano 40 minuti per percorrere 9 chilometri da Bonate a Bergamo sulla Provinciale 155».