
Cronaca / Isola e Valle San Martino
Mercoledì 25 Giugno 2025
Lite in strada, aggredito con una bottiglia. Denunciata 17enne per lesioni aggravate
IL CASO. L’episodio lunedì 21 giugno alle 22.30 in centro. Qualche giorno fa un’altra rissa. Il sindaco: «Grave ma fatti circoscritti».
Una lite scaturita per futili motivi che è finita nel sangue, con un ventenne in ospedale e una 17enne denunciata per lesioni aggravate. È il drammatico bilancio dell’episodio avvenuto lunedì sera 21 giugno nel centro di Bonate Sotto, che tra le 22,30 e le 23 si è riempito di carabinieri.
Stando alle ricostruzioni il ventenne sarebbe stato provocato dalla 17enne e, in men che non si dica, alla presenza dei rispettivi gruppi di amici e coetanei, dalle parole si è passati ai fatti. La lite è scoppiata in via San Sebastiano, a pochi metri dall’oratorio e dalla parrocchiale, dal centro socio culturale e dal parco. In pratica nel cuore del paese che, nelle sere d’estate, pullula di giovani e famiglie in cerca di frescura. Le grida, infatti, hanno subito richiamato l’attenzione di alcuni bonatesi: vedendo che le cose stavano degenerando hanno allertato il 112, numero unico delle emergenze, e sul posto si sono precipitati i carabinieri di Bergamo e Curno e i soccorritori con un’ambulanza.
La giovane già nota per un’altra rissa
Al loro arrivo hanno trovato il ventenne con un taglio al polpaccio e uno tra la spalla e la clavicola. Era stato colpito dalla 17enne, che avrebbe rotto una bottiglia di vetro per utilizzare i cocci come fendenti. Portato in ospedale, è stato dimesso con trenta giorni di prognosi, mentre la 17enne è stata denunciata dai militari per lesioni aggravate. La stessa, residente in paese con la famiglia, era già rimasta coinvolta in una rissa qualche giorno fa ed è sotto la lente dei Servizi sociali e delle forze dell’ordine.
La preoccupazione del sindaco
«Fatti gravi – sottolinea il sindaco, Carlo Previtali –, ma circoscritti e sempre riconducibili ai medesimi soggetti. Una situazione che ci è nota e su cui stiamo lavorando, ma che non è di semplice gestione».
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