Restò paralizzato dopo il pestaggio dei banditi: addio a Nello Balestra
IL LUTTO. Nel 2014 Giovanni e il figlio Adriano furono aggrediti per rapina: «Voleva tornare a camminare e lavorare». Lunedì 7 luglio i funerali.
IL LUTTO. Nel 2014 Giovanni e il figlio Adriano furono aggrediti per rapina: «Voleva tornare a camminare e lavorare». Lunedì 7 luglio i funerali.
L’OPERAZIONE. Proseguono i controlli dei Carabinieri della Compagnia di Treviglio, impegnati nel contrasto alla microcriminalità, alle bande giovanili e ai reati predatori nella Bassa Bergamasca. Nell’ultima settimana, dal 23 al 30 giugno, sono stati controllati circa 600 giovani in diversi comuni del territorio.
LA DENUNCIA. L’episodio l’altra notte fuori da un locale. La denuncia social della madre della vittima: indaga l’Arma.
IN CENTRO. La moglie dell’uomo denunciato dà la sua versione e si scusa. «Nostra figlia urtata e caduta a terra». Bolandrini: «I fatti saranno accertati».
IL CASO. L’episodio lunedì 21 giugno alle 22.30 in centro. Qualche giorno fa un’altra rissa. Il sindaco: «Grave ma fatti circoscritti».
IL CASO. Sette giorni di prognosi per Bolandrini. Si apre il tema dei ragazzi in strada: più controlli e un progetto educativo.
L’AGGRESSIONE. Un gruppo di persone avrebbe colpito al fianco con un colpo di pistola un uomo di 41 anni, per poi fuggire verso la discarica. Sono ricercati dai carabinieri.
LA SENTENZA. La sentenza è stata emessa lunedì 23 giugno. La donna dovrà restare in una residenza sanitaria apposita (una Rems) per almeno 9 anni.
IL CASO. Un cittadino indiano di 45 anni, accusato di aver maltrattato la moglie e i figli per oltre quindici anni.
CRIMINALITÀ. Domenica 18 maggio alle 23 fuori da un kebab, il titolare spaventato: «Mai visto nulla di simile, perdeva molto sangue».
IL PROVVEDIMENTO. L’episodio avvenuto il 10 maggio scorso tra via Roma e via Ospedale, aveva provocato il ferimento di un 53enne. Ora la decisione di chiudere il bar vicino al luogo della lite per motivi di ordine pubblico.
Il nuovo racconto di Stefano Corsi
IL PROFILO DELLA VITTIMA. Claris aveva studiato in Lussemburgo, da pochi mesi lavorava in una società a Milano. L’ex allenatore: «Insieme a Dublino per la finale d’Europa League». Lunedì mattina, oltre ai fiori, una maglia dell’Atalanta dove è morto Riccardo.
MONDO. La morte terribile di Victoria Roshchyna, giornalista ucraina di 27 anni spirata in un carcere russo dopo aver subito torture e altre violenze, solleva il velo di silenzio su ciò che accade nel 20% di Ucraina occupata dalla Russia e annessa illegalmente nel settembre 2022.
PONTE NOSSA. L’aggressione domenica 27 aprile: la donna è stata portata in ospedale in codice verde. Sul posto anche i carabinieri.
L’EPISODIO. È avvenuto nel pomeriggio di lunedì 21 aprile, attorno alle 14.30 in via Angelo Mai.
SICUREZZA. All’alba del 18 aprile a Martinengo, un 23enne marocchino è stato arrestato dai carabinieri di Urgnano mentre cercava di entrare in un’abitazione in via Vallere.
IL PROVVEDIMENTO. L’uomo aveva già violato ripetutamente una serie di provvedimenti a suo carico.
L’AGGRESSIONE. Nella notte tra mercoledì 16 e giovedì 17 aprile lo studente è stato aggredito fuori da un locale in via Baschenis, a Bergamo. Ricoverato in ospedale. La mamma: «Era in procinto di partire per gli Stati Uniti con il liceo».
IL CASO. La condanna per maltrattamenti in famiglia risale al 2022: i militari lo individuano in un bar di Romano e lo arrestano. Le violenze erano iniziate nel 2014.