Salento: al mare insieme al fratello, sedicenne picchiato con una chiave inglese
Un trentenne infastidito da uno sguardo di troppo in strada: per il ragazzo, di Bergamo, dieci giorni di prognosi.
Un trentenne infastidito da uno sguardo di troppo in strada: per il ragazzo, di Bergamo, dieci giorni di prognosi.
Era con il figlio minore: l’aggressione sarebbe avvenuta nella serata di venerdì su un bus diretto in aeroporto. La vittima ha riportato lesioni con 15 giorni di prognosi.
La Squadra Mobile della Questura di Bergamo ha sottoposto a fermo un cittadino peruviano di 31 anni per atti persecutori, lesioni gravissime e porto abusivo di arma da taglio. La vittima, 22 anni, è stata ricoverata con fratture e tagli, ne avrà per 40 giorni.
L’episodio segnalato la sera di sabato 19 giugno. Un ragazzo minorenne, mentre era in compagnia del suo fidanzato e di altri amici e amiche, è stato improvvisamente aggredito con calci e pugni, nel piazzale della Fara.
La questura ha sospeso per 15 giorni la licenza al locale «Luna Nueva» di via Baschenis 17/c, ai sensi dell’art. 100 del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza.
L’assessore Gandi: «Aumenteremo i presidi». Tutto esaurito agli estivi e nei locali del centro, dove però è filato tutto liscio.
«Accanto al presidio fisico dei luoghi ed agli interventi preventivi e repressivi, si può pensare ad altre iniziative che provino a mutare il clima di quei luoghi». L’assessore alla Sicurezza del Comune di Bergamo Sergio Gandi interviene dopo il fatto di venerdì sera in stazione, con l’accoltellamento di un uomo.
Nella serata di venerdì 18 giugno poco dopo le 21. Lo scontro in piazzale Marconi tra extracomunitari, pare nordafricani e pakistani. Nell’aggressione il ferito ha perso tanto sangue ma non è in pericolo di vita.
L’accoltellatore si è barricato in casa in piazzetta Leone XIII nella frazione di Vertova: sul posto Carabinieri e Vigili del fuoco.
È successo a Perugia, sul Frecciarossa per Torino: si tratta di un uomo di 36 anni, residente in Bergamasca.
Quella che era iniziata come una normale festa di compleanno in un bar del centro di Osio Sotto è degenerata fino a trasformarsi in una violenta rissa che ha coinvolto – stando alle stime dei residenti che, dalle finestre, hanno assistito allibiti alla scena – una sessantina di giovanissimi, tra spintoni, insulti e minacce.
I Carabinieri hanno cercato di sedare una rissa e sono stati aggrediti da due giovani, in stazione a Bergamo, che sono stati arrestati dai militari.
Rapina un uomo del suo telefono ed aggredisce l’amico intervenuto per soccorrerlo: arrestato un 26enne a Ponte San Pietro dai Carabinieri. Il giorno prima aveva picchiato un senzatetto alla stazione.
Le intercettazioni e i verbali che hanno portato agli arresti da parte dei carabinieri. Uno degli indagati rideva al telefono: «L’ho spaccato di brutto, non mi ha pagato lo “stipendio”»
La privazione forzata e totale della libertà è la condizione esistenziale peggiore alla quale una persona possa essere sottoposta. La prigionia è la forma più grave di questo occultamento, difficile da sopportare quando si è colpevoli, inaccettabile quando non si ha compiuto alcun reato. Patrick Zaki, cristiano ortodosso copto, 28 anni, ricercatore egiziano dell’Università di Bologna, è detenuto …
Lo scorso 21 ottobre, l’uomo, originario del Marocco, si era reso responsabile di una grave aggressione nei confronti di un albanese all’interno di un bar di Romano di Lombardia.
La Polizia ha arrestato l’autore di un tentato omicidio avvenuto lo scorso dicembre in piazza Marconi, a Bergamo.
Un ventenne residente a Parre è stato denunciato per aver aggredito l’autista di un autobus che lo aveva invitato a indossare la mascherina prima di salire sul mezzo.
Violenta aggressione a un operaio di 38 anni di Ranzanico preso di mira da un uomo armato. Un proiettile lo ha raggiunto alle mani. In serata portato in carcere per tentato omicidio un 22enne di Villongo.
I Carabinieri della Stazione di Bergamo hanno denunciato per lesione personale aggravata, rapina ed omissione di soccorso, quattro ragazzi originari della Bassa Val Seriana, tutti minorenni e di età compresa tra i 15 e i 17 anni, e per il solo reato di omissione di soccorso altri quattro ragazzi, anch’essi minorenni.