Assalto ai tifosi inglesi al pub: Daspo per 4 ultras. Gori: «Non è tifo, è delinquenza»
Il raid dei giovani incappucciati la sera del 31 ottobre per aggredire i tifosi del Manchester al pub «The Ritual»: una cameriera era rimasta ferita.
Il raid dei giovani incappucciati la sera del 31 ottobre per aggredire i tifosi del Manchester al pub «The Ritual»: una cameriera era rimasta ferita.
I pm di Agrigento mercoledì scorso hanno chiesto l’archiviazione per il capitano e l’armatore della nave Mare Jonio, appartenente all’associazione «Mediterranea», che il 9 maggio 2019 in acque libiche soccorse 30 migranti, tra i quali due donne incinte, una bambina di due anni e diversi minori non accompagnati. L’accusa era favoreggiamento aggravato dell’immigrazione clandestina e violazioni del …
Infranti i vetri delle auto. L’uomo, pregiudicato, era ubriaco. Fermato dai Carabinieri di Treviglio.
Lo scontro è avvenuto sotto la pensilina della Teb. Fuggiti gli altri tre protagonisti della lite. Gli esercenti: «Non ci sentiamo sicuri».
L’intervento della Volante venerdì fuori dall’ospedale Humanitas Gavazzeni. In manette per rapina impropria un 42enne.
La rende noto la società dopo accertamenti diagnostici del colombiano nella mattinata di mercoledì 8 settembre.
L’uomo ora è in custodia cautelare in carcere con l’accusa di duplice tentato omicidio aggravato dalla premeditazione e dai futili motivi.
L’omicidio è avvenuto nella serata di sabato 14 agosto nel centro storico di Treviglio. A telefonare ai Carabinieri la stessa ragazzina: «Ho bisogno di aiuto, ho fatto del male alla mamma».
Proseguono le indagini sull’omicidio di Marwen Tayari, tunisino di 34 anni, ucciso in una lite domenica 8 agosto in via Novelli a Bergamo da Alessandro Patelli, giardiniere incensurato di 19 anni. Mercoledì l’autopsia sul corpo della vittima e l’interrogatorio di convalida di Patelli davanti al gip.
È stato aggredito da uno degli asini che accudiva in una cascina in via Moia: trasportato in ospedale con l’Elisoccorso in codice rosso.
Un trentenne infastidito da uno sguardo di troppo in strada: per il ragazzo, di Bergamo, dieci giorni di prognosi.
Era con il figlio minore: l’aggressione sarebbe avvenuta nella serata di venerdì su un bus diretto in aeroporto. La vittima ha riportato lesioni con 15 giorni di prognosi.
La Squadra Mobile della Questura di Bergamo ha sottoposto a fermo un cittadino peruviano di 31 anni per atti persecutori, lesioni gravissime e porto abusivo di arma da taglio. La vittima, 22 anni, è stata ricoverata con fratture e tagli, ne avrà per 40 giorni.
L’episodio segnalato la sera di sabato 19 giugno. Un ragazzo minorenne, mentre era in compagnia del suo fidanzato e di altri amici e amiche, è stato improvvisamente aggredito con calci e pugni, nel piazzale della Fara.
La questura ha sospeso per 15 giorni la licenza al locale «Luna Nueva» di via Baschenis 17/c, ai sensi dell’art. 100 del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza.
L’assessore Gandi: «Aumenteremo i presidi». Tutto esaurito agli estivi e nei locali del centro, dove però è filato tutto liscio.
«Accanto al presidio fisico dei luoghi ed agli interventi preventivi e repressivi, si può pensare ad altre iniziative che provino a mutare il clima di quei luoghi». L’assessore alla Sicurezza del Comune di Bergamo Sergio Gandi interviene dopo il fatto di venerdì sera in stazione, con l’accoltellamento di un uomo.
Nella serata di venerdì 18 giugno poco dopo le 21. Lo scontro in piazzale Marconi tra extracomunitari, pare nordafricani e pakistani. Nell’aggressione il ferito ha perso tanto sangue ma non è in pericolo di vita.
L’accoltellatore si è barricato in casa in piazzetta Leone XIII nella frazione di Vertova: sul posto Carabinieri e Vigili del fuoco.
È successo a Perugia, sul Frecciarossa per Torino: si tratta di un uomo di 36 anni, residente in Bergamasca.