Paladina, barista picchiato da un gruppo di ragazzini
L’AGGRESSIONE. L’uomo è stato medicato in ospedale. Gli aggressori sarebbero un gruppo di minorenni.
L’AGGRESSIONE. L’uomo è stato medicato in ospedale. Gli aggressori sarebbero un gruppo di minorenni.
L’ENNESIMA VIOLENZA. Prima le aggressioni verbali, poi le botte, anche davanti ai figli minorenni. Tensioni continue sfociate anche in un’aggressione mentre la coppia si trovava in ospedale con la figlia piccola. Un uomo di 53 anni è stato arrestato e trasferito in carcere.
I DATI. In crescita l’attività dei Cinque centri bergamaschi. «La vera sfida è prevenire, a partire dai giovanissimi». L’approfondimento su L’Eco di Bergamo di mercoledì 20 novembre.
IL CASO. Fermato all’aeroporto di Orio al Serio di ritorno dal Paese d’origine: applicato il braccialetto elettronico.
L’AGGRESSIONE. La lite degenerata per una sigaretta: un giovane di 26 anni era finito in ospedale. Il fuggitivo trovato in una cantina a Spinone: il fermo della Polizia di Bergamo.
Alla stazione delle Autolinee di Bergamo una lite fra stranieri che ha provocato l’accoltellamento di un 26enne. Il servizio di Simona Befani.
SICUREZZA. Una lite degenerata in pieno giorno alla stazione autolinee mercoledì 13 novembre alle 9.30, è finita con un 26enne in ospedale in codice giallo.
VIOLENZA TRA I GIOVANI. Prima la rapina a Cortenuova, poi una rissa con l’accoltellamento di un giovane di 17 anni. Due fratelli sono stati denunciati a Treviglio.
LA VICENDA. Era evaso dai domiciliari e da due giorni era ricercato dai carabinieri a Verdello.
L’AGGRESSIONE. Martedì pomeriggio nella zona industriale. Il ferito portato al Bolognini con l’ambulanza. Indagano i carabinieri.
VIOLENZA SULLE DONNE. L’uomo di origine indiana e residente a Martinengo, non ha rispettato le misure restrittive e per questo è stato arrestato ed espulso.
IL PROVVEDIMENTO. Allontanamento dalla casa familiare, divieto di avvicinamento e «braccialetto elettronico dinamico» per l’uomo.
SICUREZZA. Formalizzata la denuncia dopo la tentata rapina: ora le telecamere al vaglio. In contatto i genitori e l’assessore del Comune di Bergamo Angeloni. Continuano i controlli delle forze dell’ordine.
IL LITIGIO. Una 35enne in prognosi riservata dopo un volo di due metri e mezzo. Litigava sotto il porticato di un palazzo con un 48enne, poi denunciato.
IL FENOMENO. L’ultimo a finire in manette un uomo di 43 anni che a Dalmine ha picchiato la compagna in un bar. Da luglio in 14 presi dai carabinieri: tra le vittime anche le anziane madri. L’escalation durante il periodo estivo.
OSIO SOPRA. L’ha aggredita in un bar a Dalmine: la perseguitava da anni per questioni di gelosia.
IL PROVVEDIMENTO. Si è reso necessario dopo le numerose violazioni dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.
IN GERMANIA. L’aggressione con schiaffi e pugni dopo la partita, al momento di risalire sui pullman per rientrare in Italia.
IL CASO. Non ha rispettato la misura di allontanamento dalla casa dove abitava con la madre, l’uomo è stato trasferito in carcere per maggiore tutela della donna.
IL CASO. È successo alla scuola dell'infanzia «Principessa Margherita» lunedì 30 settembre. Intervenuti i carabinieri, 10 giorni di prognosi. La coordinatrice: «Serve un ripensamento profondo del rapporto tra genitori, insegnanti, istituzioni e società».