Lutto a Suisio: addio a Scarpelli, medico cardiologo

Molto conosciuto e apprezzato per il suo impegno. Il funerale si celebra lunedì 23 agosto alle 15.

Un male incurabile non ha dato scampo al cardiologo Mario Scarpelli, sessantanove anni, che si è spento nella sua abitazione di Suisio venerdì notte circondato dall’amore della moglie Camelia (Elena) e dei suoi figli.

Scarpelli, di origini napoletane, dopo la laurea da medico anestesista e la specializzazione in Cardiologia, operò all’ospedale Cardarelli di Napoli e, nei primi Anni Ottanta, si trasferì a Bergamo con l’incarico di cardiologo ambulatoriale nelle strutture sanitarie (Ussl, Asl e Asst Bergamo Ovest) nell’Isola Bergamasca e nelle Valli Imagna, Brembana e San Martino.

Era molto conosciuto proprio per il suo impegno di medico da tantissimi cittadini, che curava con professionalità infondendo fiducia e coraggio . In questi ultimi anni era diventato responsabile degli ambulatori di Cardiologia del Policlinico San Marco di Zingonia. Scarpelli è stato molto attivo nell’associazione Arca (Associazione regionale cardiologi ambulatoriali) e organizzò dodici congressi a livello nazionale con l’obiettivo di far interagire i cardiologi ambulatoriali con le strutture ospedaliere pubbliche e private.

Ha anche fatto parte dei Lions di Ponte San Pietro, ricoprendo per diversi anni la carica di presidente. In questo sodalizio è stato promotore di importanti progetti sanitari come lo screening oculistico degli scolari e degli studenti dell’Isola.

Inoltre ha istituito borse di studio per studenti meritevoli in medicina. Ultimamente, sempre attraverso l’impegno dei il Lions, ha contribuito alla donazione di un ecocardiografo all’ospedale Floreasca di Budaperst. Scarpelli ha sempre avuto cura degli anziani, cercando aiutarli nelle loro problematiche di salute, ed è stato impegnato anche in politica con Alleanza Nazionale.

«Per me, Mario è stato come un fratello, originari tutti e due della Campania, lui di Napoli io della provincia Salerno, siamo arrivati negli stessi anni a Bergamo - afferma Vincenzo Ansanelli, medico di famiglia a Filago -. Abbiamo condiviso tante cose sia livello professionale che familiare. Sono stato con lui in questi ultimi mesi di malattia che ha affrontato con coraggio. Mario era sempre in ritardo e io lo vorrei rimproverare ancora dicendogli: dovevi ritardare l’appuntamento con l’aldilà così restavi ancora un po’ con noi».

La salma è composta nella sala liturgica adiacente la parrocchiale di Suisio, dove oggi pomeriggio alle 15 si svolgerà la funzione funebre e il feretro sarà tumulato nel cimitero locale.
Remo Traina

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