Omicidio di Mapello, conferito l’incarico per la perizia psichiatrica di Ivano Perico

IL CASO. Dovrà accertare se l’imputato è affetto da patologia psichiatrica e, se sì, di quale tipo.

Nell’udienza di lunedì 15 aprile la Corte d’assise presieduta da Patrizia Ingrascì (a latere Beatrice Purita) ha conferito l’incarico alla psichiatra Giuseppina Paulillo, direttore dell’unità Residenze psichiatriche e Psicopatologia forense dell’Ausl di Parma.

Leggi anche

Sarà lei a sottoporre a perizia psichiatrica Ivan Perico, il 62enne ex agente di commercio di Mapello a processo con l’accusa di aver ucciso la cugina e vicina di casa Stefania Rota. Tra i vari aspetti, Paulillo dovrà accertare se l’imputato è affetto da patologia psichiatrica e, se sì, di quale tipo. Se quest’ultima, inoltre, abbia influito sulla capacità di intendere e volere al momento dei fatti, se consente a Perico una «presenza cosciente» in giudizio e se può determinare un rischio di pericolosità sociale.

Leggi anche

L’imputato, che a gennaio 2023 era stato sottoposto a un ricovero in Psichiatria all’ospedale Papa Giovanni, lunedì, così come nell’udienza precedente, non era presente in aula.

Stefania Rota, coetanea e vicina di casa dell’imputato, era stata assassinata con un batticarne l’11 febbraio 2023 e trovata morta solo il 21 aprile nella sua abitazione di via XI Febbraio a Mapello. Perico ha confessato il delitto, raccontando di aver ucciso al culmine di una lite scoppiata per questioni catastali di confini di proprietà e di alcune porzioni del suo immobile che non risultavano, a detta sua, accatastate.

© RIPRODUZIONE RISERVATA