Sicurezza anche in vacanza con l’app «Where Are U»

DA SAPERE. L’emergenza si può localizzare anche in ferie. Un appello ma anche un’informazione utile. Ogni secondo è prezioso per salvare una vita o per risolvere un’emergenza, e una semplice applicazione sullo smartphone può essere decisiva.

È l’app «Where Are U», sviluppata dall’Agenzia Regionale dell’Emergenza Urgenza (Areu) della Lombardia, dalla quale attraverso la chiamata d’emergenza al numero unico europeo (112), gli operatori della centrale possono risalire immediatamente all’esatta localizzazione della telefonata. «In vista delle vacanze mettiamo in valigia anche la sicurezza scaricando l’app» è l’invito di Massimo Doneda, divulgatore di Areu.

L’app consente di ottimizzare i tempi abbreviando il colloquio con la centrale per stabilire da dove viene effettuata la chiamata, grazie alla rilevazione tramite Gps che fornisce immediatamente i dati sulla posizione, compresi di via e numero civico

L’app permette di effettuare sia la chiamata parlata sia la chiamata muta, ma anche avviare una chat

«La catena del soccorso parte bene se il primo anello, quello della telefonata con gli operatori del 112, viene effettuata in maniera corretta sapendo dire bene dove ci si trova al momento dell’emergenza» ricorda Doneda. E l’app consente di ottimizzare i tempi abbreviando il colloquio con la centrale per stabilire da dove viene effettuata la chiamata, grazie alla rilevazione tramite Gps che fornisce immediatamente i dati sulla posizione, compresi di via e numero civico. «Funziona in ambito urbano ed extra urbano in tutte le Regioni italiane dove è attivo il Numero unico del 112, ovvero tutte ad eccezione al momento di Campania, Veneto, Basilicata e Molise, ed è valida anche per chi si trova all’estero. Risulta fondamentale se ci si trova in vacanza, che sia al mare o in montagna, dove in questo caso l’app fornisce anche le coordinate (latitudine e longitudine). Molto spesso infatti quando ci si trova sul luogo di un’emergenza non sappiamo dire esattamente dove ci troviamo, anche a causa dell’agitazione», specifica Doneda, che ricorda come dall’app sia possibile effettuare sia la chiamata parlata sia la chiamata muta, ma anche avviare una chat.

Funziona anche se non c’è campo

Nel caso in cui ci si trovi in una zona senza rete dati infine l’applicazione invierà comunque alla centrale un sms con l’esatta localizzazione.

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