Un villaggio di Natale tra arte e moda nel centro di Bergamo

L’allestimento, che sarà visitabile sabato 29 novembre nel cortile interno tra via XX Settembre e via Sant’Orsola a Bergamo, davanti al concept store di moda e design Lalu Bazar punta a evocare il calore delle feste di un tempo, ricreando un ambiente accogliente e familiare, capace di trasportare i visitatori in un luogo sospeso tra ricordo e meraviglia.
Le scenografie, curate dall’artista Anna Vanalli, interamente in cartapesta e realizzate a mano in un progetto condiviso con LaLù trasformano lo spazio in una piccola fiaba contemporanea, dove tradizione e creatività si incontrano per celebrare la magia del Natale.

«Mi piacerebbe poter trasmettere la mia passione a nuovi studenti, ed allo stesso tempo avere la possibilità di sviluppare una carriera parallela nel mondo artistico» spiega Vanalli. Una prospettiva che unisce la didattica con la costante attività di progetto e sviluppo creativo.

Un progetto voluto intensamente da Luciana radici, titolare del brand Lalù, seguendo anche il percorso che la lega a Tita Malevestiti con la quale da anni propone laboratori artistici. Con un obiettivo: rendere l’arte fruibile in progetti più concreti. «Credo profondamente nella contaminazione fra la sfera artistica e la vita vera, senza paura» racconta.

Chi è Anna Vanalli

Anna Vanalli, classe 2001, vede il suo percorso formativo incentrato sulla creatività. Dopo la laurea triennale in Design del Prodotto Industriale al Politecnico di Milano, con un periodo Erasmus presso la Vilnius Academy of Arts, Anna ha frequentato una Laurea Magistrale in Graphic and Communication Design alla Laba di Brescia e sta ora proseguendo i suoi studi con una seconda Laurea Magistrale in Pittura, iniziata quest’anno all’Accademia Carrara di Bergamo.
Nonostante la giovane età, ha già avviato una carriera come docente (da settembre 2022) presso il Liceo Artistico Andrea Fantoni di Bergamo, dove insegna Discipline Geometriche e Discipline Progettuali sull’indirizzo di Architettura e Ambiente.
L’impegno nell’ambito creativo si estende anche al sociale, attraverso la collaborazione con Cascina Lab dell’artista Tita Malvestiti per l’assistenza e lo sviluppo di laboratori creativi per bambini.