Caldo estremo, grandine e forti venti: luglio nero, scatta il bonus di Trenord

TRENI. Servizio inaffidabile e ritardi per 25 delle 41 linee della regione: secondo la società la causa è stato soprattutto il maltempo che ha provocato ritardi e cancellazioni dei treni.

Il caldo canicolare con temperature molto elevate e i temporali con le grandinate e il forte vento che si sono registrati nello scorso mese di luglio, che hanno provocato danni all’infrastruttura, secondo le valutazioni di Trenord sono stati tra i «killer» dell’affidabilità del servizio ferroviario regionale nello stesso mese. Un luglio nero sui binari lombardi, con ben 25 delle 41 linee che hanno erogato un servizio inaffidabile soprattutto per i ritardi e le cancellazioni dei treni. Con i viaggiatori ad aspettare magari sotto il solleone, a temperature ben oltre i 30 gradi.

Il prossimo bonus di ottobre costerà parecchio alle casse di Trenord vista la platea degli aventi diritto e prevede lo sconto del 30% sull’acquisto del mensile del prossimo mese di ottobre per gli abbonati che ne hanno maturato il diritto. Tra cui i pendolari orobici abbonati delle linee Milano-Pioltello-Bergamo, Milano-Carnate-Bergamo, Lecco-Bergamo-Brescia e Treviglio-Cremona. Nella nota Trenord spiega che le temperature estremamente elevate del luglio scorso insieme ai temporali «hanno causato pesanti ripercussioni sul servizio ferroviario, principalmente per i guasti occorsi alle infrastrutture. Gli indici di affidabilità del servizio, che hanno determinato il riconoscimento del bonus sugli abbonamenti ferroviari di ottobre , risentono in larga parte degli effetti di quei fenomeni».

Le linee bergamasche

Sta di fatto che ancora una volta quest’anno è stato bocciato il servizio ferroviario regionale tra Milano e Bergamo su entrambe le direttrici via Carnate e via Pioltello, con la conferma negativa anche dalla linea Lecco-Bergamo-Brescia. La Milano-Carnate-Bergamo ha un coefficiente negativo che la colloca tra le tre peggiori in assoluto tra le 25 linee bocciate. Luglio è stato un mese con meno pendolari in circolazione, ma è un mese da dimenticare per quanto riguarda il trasporto regionale in Lombardia. E date le profonde modificazioni climatiche in atto, ci sarà da mettere in conto il ripetersi di altre situazioni simili. Nella nostra provincia sono state promosse la linea Milano-Brescia-Verona, le due linee S Treviglio-Passante di Milano e la Treviglio-Bergamo. Quest’ultima da alcuni mesi risulta essere la più positiva.

Secondo le regole regionali sul bonus, beneficeranno dello sconto del 30% sul mensile di ottobre prossimo tutti i passeggeri che acquisteranno un abbonamento mensile per le linee soggette a bonus, anche se nel mese di luglio scorso non hanno usufruito del servizio.

I cantieri

Sul versante dei lavori ci sono due cantieri che possono interessare il pendolarismo bergamasco con modifiche alla circolazione dei treni e anche l’utilizzo di bus sostitutivi. Fino al 30 novembre prossimo infatti sono in programma lavori di potenziamento infrastrutturale da parte di Rete Ferroviaria Italiana, nella stazione di Bergamo. Interessano soprattutto le linee Lecco-Bergamo e Milano-Pioltello-Bergamo. Sulla linea della Bassa, la Milano-Brescia-Verona fino al prossimo 3 dicembre lavori in corso a Lonato nella tratta tra Brescia e Verona.

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