Caravaggio capitale della Bmx regionale con la finale del Trofeo Lombardia

L’EVENTO. Domenica 24 settembre è andata in scena la sesta e ultima tappa del trofeo Lombardia Bmx Race 2023, organizzata dalla Caravaggio Offroad.

Caravaggio capitale della Bmx lombarda. Domenica 24 settembre al Bike Park è andata in scena la sesta e ultima tappa del Trofeo Lombardia Bmx Race 2023 che ha visto in gara atleti dalla categoria Giovanissimi fino ai Master. Oltre 200 piloti, provenienti da tutta la regione, in particolare dalle province di Lecco, Como, Varese, Pavia, si sono sfidati a suon di sterzate, salti, e magie da funamboli. L’ultima tappa del circuito è stata organizzata dalla Caravaggio Offroad – società impegnata anche nel sociale attraverso iniziative come il progetto «Una bici per tutti» presentato lo scorso fine aprile e finalizzato alla raccolta fondi per l’acquisto di biciclette handbike – che è una realtà sempre più legata al variegato e pirotecnico mondo della Bmx.

Nella classifica generale a squadre, la Caravaggio Offroad, dopo le sei tappe del circuito, ha strappato il terzo posto. A prevalere è stata la Bmx Ciclistica Olgiatese con 2448 punti davanti al Team Bmx Garlate con 1700 e alla Caravaggio Offroad che è salita sul terzo gradino del podio con 1508 punti. Tra gli atleti di casa hanno ottenuto la vittoria sulla pista del Bike Park, Gioele Gimondi che alla fine ha indossato anche la maglia di leader del circuito lombardo nei G2, Federico Quarteroni negli Esordienti, Filippo Cusumano negli Allievi e Mattia Pauciullo nei Master 17+. Altri podi per il Caravaggio sono arrivati col 3° posto di Luigi Salvati (G3), di Andrea Simone Saletti (Cruiser Esordienti) e Davide Arzuffi (Cruiser 40) e il 2° posto di Gioia Pietrobon (G1F) e Jacopo Midali (Master 17+). Alla fine di un’avventura durata sei tappe, da Verbania nell’aprile scorso fino a Caravaggio passando per Olgiate, Besnate e due volte Vigevano, è stato importante il risultato di squadra che ha visto la Caravaggio Offroad salire sul podio della competizione grazie a una buona costanza di rendimento.

Anche Lara Magoni, sottosegretario con delega Sport e Giovani della Regione Lombardia, ha voluto lanciare un messaggio: «La Bmx ha un fascino tutto suo. È una disciplina che riesce ad unire giovanissimi e atleti più adulti. Aver ospitato la finale del Trofeo Lombardia rappresenta un riconoscimento importante per Caravaggio Offroad, che da anni si impegna con grande passione a favore della diffusione di questa disciplina, sempre più seguita ed amata. La sua entrata nel 2008 all’interno del circuito olimpionico ha indubbiamente contribuito a far crescere il numero di appassionati ed atleti. Da qui, l’impegno di tante Amministrazioni comunali, associazioni e soggetti privati, a lavorare in sinergia per recuperare aree dismesse o far rivivere quartieri, creando nuovi impianti e restituendo così ai giovani straordinari punti d’incontro. I miei complimenti all’organizzazione della competizione, allo staff della struttura del Bike Park di Caravaggio e a tutti i volontari. Viva lo sport, viva la Bmx».

Con queste parole si conferma che ancora una volta territorio e inclusione sono stati protagonisti dell’evento, e grazie al contributo di Roberto Pola, amministratore delegato dell’azienda che produce soluzioni magnetiche elettropermanenti, «Spd Magnetic Solution» di Caravaggio, è stato possibile realizzare il «cancello» cioè la griglia di partenza dei riders della Bmx Race. «Inclusione, socialità e sport per tutti» è un’altra sfida che il Caravaggio offroad, con l’aiuto della nota azienda Spd, sta portando avanti con l’acquisto di handbike che permetteranno una bicicletta per tutti senza più barriere.

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