Carica il materiale in ditta, poi il malore sul furgone: muore a 53 anni

Ciserano Un impiegato si è accorto che l’uomo era privo di sensi e ha dato l’allarme: vani i tentativi di rianimarlo.

Aveva appena ritirato del materiale in una ditta della zona produttiva di Zingonia quando, a causa di un improvviso malore, ha accostato il furgone sul ciglio della strada. Ma non è riuscito a chiamare i soccorsi ed è morto poco dopo per un infarto. È accaduto venerdì pomeriggio, a Ciserano, all’incrocio fra via Alessandria e via Torino, a un uomo di 53 anni del Varesotto. Il cinquantatreenne intorno alle 16.30 era alla guida di un furgone Renault con cassone sul quale si trovavano caricati dei tubi. A quanto risulta aveva appena ritirato il tutto in un’azienda vicina: poi era ripartito ma, non sentendosi bene, ha subito pensato di accostare sul ciglio della strada per evitare di causare incidenti.

Trovato privo di sensi

Ha fatto appena in tempo a fare manovra, perché poco dopo ha perso conoscenza. È stato poi trovato dentro l’abitacolo del furgone in stato di incoscienza da un impiegato di una ditta vicina che ha dato subito l’allarme. Sul posto è intervenuta un’auto medica e un’ambulanza della Croce Bianca di Boltiere. Le condizioni del cinquantatreenne sono apparse subito disperate. Il personale di soccorso, dopo averlo estratto dal furgone e averlo adagiato a terra, ha provato a lungo a rianimarlo ma alla fine non ha potuto fare altro che constatarne il decesso per infarto. Sul luogo della tragedia, oltre ad alcuni famigliari dell’uomo e colleghi, sono poi intervenuti i carabinieri della Tenenza di Zingonia per effettuare i rilievi del caso. Constatato che si era trattato di un malore è stato dato il via libera alla rimozione della salma.

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