
Misano, nuovo colpo al cimitero: rubata un’altra statua
IL CASO. Ennesimo furto nella Bassa Bergamasca: casi anche a Pontirolo, Canonica, Rivolta d’Adda.
Rieccoli, i ladri di statue. Nella notte fra giovedì 12 e venerdì 13 giugno sono tornati di nuovo in azione al cimitero di Misano, dal quale hanno portato via una statua in bronzo di una Madonna che ornava una delle tombe a terra a metà del camposanto, alla fine del viale principale e appena prima della cappella dei sacerdoti. Gli ancoraggi alla base della statua sono stati segati per riuscire a staccare la statua dal basamento.
I furti di statue in bronzo dai cimiteri da qualche tempo sono all’ordine del giorno nella Gera d’Adda e nel confinante Alto Cremasco
Non il primo caso
È la seconda volta che il cimitero di Misano viene preso di mira dai ladri di manufatti in bronzo che negli ultimi mesi stanno facendo razzie nei cimiteri di tutta la Bassa. A Misano avevano già colpito nella notte fra il 29 e il 30 maggio: anche in quel caso era stata rubata una statua da una tomba a terra, ma sul lato opposto rispetto a quella colpita tra giovedì e venerdì. Identiche le modalità.
«Non ci sono parole»
«Sono stato informato dell’accaduto da alcuni cittadini che sono soliti recarsi al cimitero di primo mattino e che hanno trovato questa tomba danneggiata e priva della statua –racconta il sindaco,Ivan Tassi –. Purtroppo è la seconda volta nel giro di un paio di settimane. Non ci sono parole. Entrano di notte scavalcando la recinzione per poter agire indisturbati. E si sono studiati anche il percorso per potersi muovere senza essere ripresi dalle telecamere. Ne abbiamo una che videosorveglia l’ingresso arrivando a coprire, in parte, anche l’interno del camposanto, e un’altra puntata sul parcheggio».
I furti di statue in bronzo dai cimiteri da qualche tempo sono all’ordine del giorno nella Gera d’Adda e nel confinante Alto Cremasco. In aprile era accaduto, a più riprese, tra Pontirolo e a Canonica d’Adda. Poi anche al cimitero della Basella di Urgnano, a Spino e Rivolta d’Adda.
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