
(Foto di Cesni)
IL LUTTO. Si è spento uno dei personaggi più cari a Treviglio, un galantuomo riconosciuto tale da tutti, che ha dedicato se stesso per oltre 40 anni alla Protezione civile cittadina e al volontariato: Gianni Perego,78 anni. Sabato i funerali.
Lascia il ricordo di un uomo generoso, solare, disponibile con tutti, con spiccato spirito di servizio. I trevigliesi,che lo hanno incontrato in numerose iniziative sociali, lo ricordano con affetto, soprattutto due realtà cittadine nelle quali si era distinto, Protezione civile e mondo scout.
Trevigliese doc, a lungo tecnico all’Istituto agrario «Cantoni», aveva fondato nel 1985 con Ernesto Ravera e Damiano Bussini il Nucleo volontari Protezione civile, donandogli se stesso, così da diventare ineguagliabile punto di riferimento sino alla sua nomina (per molti anni) a presidente. Un excursus intenso il suo, dalla presenza nelle scuole, fra gli alunni, a insegnare l’amore ai valori della Protezione civile, all’impegno sul campo, nei soccorsi post terremoto in Irpinia e in altri momenti di totale dedizione, umana e professionale, guadagnandosi la stima generale: tra l’altro, segnala il vice sindaco Pinuccia Zoccoli Prandina, due premi, la Medaglia Madonna delle Lacrime (soccorsi ai terremotati 2016 in Italia centrale) e quello della Provincia, titolato: «Se non servo a cosa servo?».
È stato un presidente amato sino alle dimissioni per età. L’amministrazione comunale, in un comunicato, nell’esprimere grande dolore per la sua morte e condoglianze alla famiglia, lo ricorda così: «Visionario, competente, disponibile, appassionato, ha sempre creduto nel valore della formazione, proponendo costanti progetti con le scuole, e nell’importanza dell’addestramento, progettando e coordinando diverse prove di emergenza sul territorio anche in collaborazione con le aziende del territorio».
È stato per anni attivo caporeparto degli scout del Gruppo cittadino. Lo piangono i famigliari, la moglie Rita, i figli Elena e Luca, il genero Stefano e la nuora Daniela, gli adorati nipoti e tutti i parenti. La salma (che si trova presso la Casa funeraria «Rivoltella») sarà tumulata sabato dopo la liturgia funebre nella chiesa di San Pietro alle 15.
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