Romano, intervengono per spegnere un rogo e trovano pensionato senza vita

IL RITROVAMENTO. L’ipotesi di un malore mentre stava bruciando sterpaglie. Aveva 78 anni e spesso si recava in quell’area dove aveva un capanno.

Romano di Lombardia

Sono stati allertati perché dai campi di via della Graffigna saliva del fumo e c’erano le fiamme che si stavano propagando tra le sterpaglie. Ma nello spegnere l’incendio hanno trovato il corpo senza vita di un 78enne. Antonio Minuti, pensionato di Romano di Lombardia, spesso si recava al capanno da caccia che aveva in zona, in un’area fuori città verso il greto del Serio e il Centro Cicogne. Che sia morto per un malore improvviso o che si sia sentito male mentre gestiva le fiamme, saranno i carabinieri a stabilirlo.

Lunedì pomeriggio (30 giugno) sono stati i militari della Compagnia di Treviglio con i colleghi forestali a effettuare gli accertamenti del caso nelle campagne di Romano di Lombardia. Ciò che è certo è che, intorno alle 15, è partita la chiamata al 112, numero unico delle emergenze, per un incendio divampato nei campi in via Graffigna. I Vigili del fuoco sono intervenuti per domare il rogo e impedire che si propagasse verso le cascine, ed è proprio spegnendo il fuoco che hanno trovato il 78enne esanime e con alcune bruciature.

L’ipotesi è che sia trattato di un malore mentre stava gestendo un fuoco di pulitura di alcune sterpaglie, o che il calore e il fumo lo abbiano fatto accasciare al suolo, dove è stato raggiunto dal fuoco. Essendo in un luogo isolato, nessuno ieri pomeriggio lo ha visto in difficoltà e, all’arrivo dei Vigili del fuoco, per lui era troppo tardi. Lungo la strada sterrata si sono subito precipitati i carabinieri e poco dopo sono arrivati anche alcuni famigliari.

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