Treviglio, sequestrata discarica abusiva. Da gennaio 32 sanzioni per i rifiuti

AMBIENTE. La polizia locale sta risalendo a chi venerdì ha scaricato un camion di inerti alle porte della città: è l’ennesimo caso.

Una vera discarica abusiva di materiali inerti e di rifiuti di vario genere alle porte della città è stata scoperta e posta sotto sequestro mercoledì 7 febbraio dalla polizia locale di Treviglio a lato di una strada campestre laterale a via Pontirolo, poche centinaia di metri prima del sottopasso che porta alla Zona Nord.

Indagini in corso

Gli agenti del neocostituito nucleo di Sicurezza ambientale anagrafico e investigativo hanno avviato gli accertamenti per risalire all’autore dell’abbandono, avvenuto accanto all’ingresso di una grossa villa da tempo disabitata e abbandonata e ora in vendita all’asta. Dalle parti del comando della Locale trapela ottimismo: l’abbandono dei rifiuti – probabilmente effettuato con un camion, visto l’ingente quantitativo – sarebbe avvenuto nella giornata di venerdì scorso: al vaglio ci sono le immagini delle telecamere della città e i transiti di alcune tipologie di veicoli, ma anche l’analisi degli stessi rifiuti, aspetto per il quale sono specializzati gli agenti del nuovo nucleo.

L’indagine è di natura penale – come previsto dallo scorso ottobre dall’inasprimento delle leggi sull’abbandono dei rifiuti – e il titolare dell’impresa responsabile dell’abbandono – con sede in un paese dell’Hinterland di Treviglio – rischia, oltre a dover rispondere penalmente di quanto fatto, anche una multa fino a diecimila euro.

Le sanzioni

Il fenomeno dell’abbandono ingiustificato dei rifiuti in aree pubbliche di Treviglio è purtroppo diffuso: soltanto dallo scorso gennaio, questo neonato nucleo voluto dal comandante Giovanni Vinciguerra e dall’assessore all’Ambiente Michele Bornaghi ha già sanzionato 32 persone – con una media di quasi uno al giorno – alle quali gli agenti sono risaliti andando letteralmente a frugare tra i rifiuti abbandonati nelle zone più disparata della città, dalle strade di campagna ai cestini del centro.

Ai 32 sanzionati è stata comminata una sanzione amministrativa di 200 euro oltre a 250 per l’intervento straordinario di pulizia: sono stati contestati l’abbandono dei rifiuti e il mancato rispetto degli orari previsti dalla raccolta differenziata. Un’attività svolta in collaborazione con il personale di «Geco», la società incaricata di svolgere la raccolta porta a porta dei rifiuti a Treviglio. Emblematica una recente indagine seguita al ritrovamento di un televisore abbandonato in via Fissi, nella campagna a sud della città. Tramite un’etichetta gli agenti e i tecnici sono risaliti a una donna di Fara d’Adda: alla fine è emerso che il figlio, comprata la nuova tv, si era così sbarazzato di quella vecchia. «È vero, ho sbagliato», ha poi ammesso. E ha pagato la multa.

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