Solto Collina, il plastico ferroviario ora è un bene pubblico

IL PROGETTO. Perfezionata l’accettazione della donazione. L’opera realizzata da Giovanni Boileau a partire dal 1987.

Con una delibera del commissario prefettizio Beatrice Agata Mariano e un atto notarile, è stata perfezionata l’accettazione della donazione del grande plastico ferroviario (sono circa 40 metri quadrati) realizzato da Giovanni Boileau. L’iter era stato avviato dall’amministrazione guidata dal sindaco Maurizio Esti, ma in primavera, quando il primo cittadino si era ritrovato senza maggioranza e poi era stato sfiduciato, il percorso si era interrotto bruscamente.

Il plastico sarà visitabile in occasione della manifestazione «SoltoImbanco... e il mercatino nella via», in programma domenica 23 novembre

«Arricchimento per la comunità»

Al suo arrivo a Solto Collina, il commissario straordinario aveva indicato che la conclusione di quel percorso amministrativo sarebbe stata una delle azioni su cui concentrarsi: da martedì 18 novembre il grande plastico ferroviario installato in biblioteca è a tutti gli effetti di proprietà comunale. «La bellezza del plastico, con ambientazione paesaggistica, un complesso sviluppo di binari e scambi ferroviari, e numerosi modelli di treni, è nota a tutti – sottolinea Mariano – Auspico che l’acquisizione del bene, a disposizione dell’intera collettività, sia un arricchimento per la comunità soltese e soprattutto per i giovani, affinché possano apprezzare con il modellismo la qualità del lavoro artigianale e l’importanza di avere cura delle proprie passioni, dedicando ad esse tempo e impegno».

Avviato nel 1987

Giovanni Boileau, geometra ultraottantenne e collezionista appassionato di treni in miniatura, lo ha pazientemente costruito a partire dal 1987, con binari e stazioni, tunnel e gallerie, passeggeri e capostazioni, inseriti in un contesto paesaggistico che ricrea l’ambiente alpino svizzero. E tra i pezzi forte della sua opera ci sono i treni conosciuti come «coccodrillo», storici mezzi di trazione delle ferrovie elvetiche. Il plastico, con modellini e diorami realizzati a mano, è stato donato al Comune per volontà del creatore. E ora il grande plastico ferroviario è ufficialmente patrimonio pubblico. Il plastico sarà visitabile in occasione della manifestazione «SoltoImbanco... e il mercatino nella via», in programma domenica 23 novembre.

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