Addio al Gigio, la sua barba all’asta fece il giro d’Italia e aiutò i poveri

Egidio Prandi, 75 anni, conosciuto da tutti come Gigio, era la «barba» storica di San Giovanni Bianco e tra quelle più conosciute a Bergamo.

Se n’è andato in silenzio, nella sua casa in fondo al ponte Nuovo di San Giovanni Bianco, in via Donizetti. Egidio Prandi, 75 anni, conosciuto da tutti come Gigio, era la «barba» storica del paese e tra quelle più conosciute a Bergamo . Operaio alla Cartiera Cima era entrato nel club «Barbe storiche». «Gigio era un personaggio - lo ricorda l’amico Mario Micheli - amato e pronto a scambiare due parole con tutti. Disponibile ad aiutare quando c’era bisogno». Come in quel lontano 14 agosto 2001 quando la sua barba, lunga ormai mezzo metro, venne messa all’asta. Tutto nacque per una scommessa .

«Solo per tre milioni di lire da dare al mio amico missionario in Perù mi taglierei la barba», disse una volta. Detto, fatto. Gli amici organizzano una serata in piazza in cui sei barbe storiche della valle mettono all’asta il loro «onor del mento»: centomila lire la base. Alla fine la barba di Gigio, tagliata, viene pagata «a peso d’oro» e si raccolgono ben più dei tre milioni di lire voluti dal Gigio. Così si poterono aiutare i poveri del Perù, a Cusco . La singolare asta benefica fece il giro delle televisioni nazionali, con il Gigio contento di aver sacrificato il suo tesoro per l’amico missionario. Egidio Prandi ha lasciato il suo paese mercoledì, trovato senza vita in casa. La salma è stata composta nella chiesina di San Rocco. Oggi (venerdì 4 febbraio) alle 10 i funerali nella parrocchiale . Ma Gigio, come ricorda l’amico Mario «ora è già di fianco al Capo, forse un po’ geloso di quella barba che ha fatto tante cose buone e belle».

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