Brembo Super Ski, è il giorno dell’asta. Sfida tra «Monte Poieto» e Devil Peak

Martedì 5 ottobre alle 15 si preannuncia una sfida a colpi di rilancio a partire da 15 mila euro. È il giorno decisivo per la Brembo Super Ski, la società dei Comuni di Foppolo, Valleve e Carona fallita nel 2017 e i cui beni (seggiovie, terreni e immobili) arrivano all’ottava asta. Quella probabilmente decisiva.

A sfidarsi la «Monte Poieto» dell’imprenditore Stefano Dentella di Aviatico che ha già versato una caparra da 110 mila euro (ovvero il 10% della base d’asta di un milione e 100 mila euro) e la Devil Peak di Giacomo Martignon, proprietario nel comprensorio altobrembano di terreni (in particolare quello su cui poggia la seggiovia del Valgussera), seggiovie (Quarta Baita e Montebello a Foppolo) e immobili (il complesso residenziale Belmont).

La Devil Peak ha presentato l’offerta nei giorni scorsi, quella di Dentella era già depositata. Il comprensorio domani pomeriggio dovrebbe avere la certezza di un nuovo proprietario, a cinque anni dal fallimento. Resta da capire cosa succederà. Dentella, così aveva dichiarato pochi giorni fa: «La nostra offerta presentata al Fallimento è la migliore possibile e non sarà oggetto di alcun rilancio in sede d’asta. Chiunque voglia sostituirsi alla nostra società nel rilancio della stazione, deve quindi semplicemente offrire al Fallimento un euro in più di quanto da noi offerto e avrà strada libera e il nostro più sincero augurio di un pieno successo». Ieri la nuova dichiarazione: «La società Monte Poieto parteciperà all’asta di domani (oggi per chi legge, ndr). Valuterò durante l’asta. È possibile che faccia offerte migliorative». Tutto, dunque, di nuovo possibile.

Intanto la Devil Peak annuncia che, indipendentemente dal risultato dell’asta, proseguirà nel progetto di sviluppo del comprensorio (su Foppolo, dove ha la disponibilità di seggiovie e terreni) che prevede l’ampliamento delle piste nell’area Toro e verso il paese vecchio.

«Il progetto di sviluppo è già disegnato - spiegano dalla Devil Peak -. Se avremo le autorizzazioni vogliamo riaprire in forma moderna e aggiornate le piste storiche: la Tre, la Cinque, il Giretta, la Uno. L’altro intervento urgente è creare due bypass per principianti: uno per scendere dal Valgussera e uno per scendere dal passo della Croce verso il Giretta. Con la sistemazione degli impianti abbiamo pianificato anche un significativo ampliamento del comprensorio, in modo da avere una netta separazione tra le aree per principianti e una serie di piste più lunghe e sfidanti per sciatori esperti, che scenderanno fino al paese vecchio».

La società di Martignon annuncia quindi che, indipendentemente dal risultato dell’asta, cercherà di sviluppare l’area del comprensorio in cui ha terreni e seggiovie. Se poi dovesse acquisire i beni della Brembo Super Ski (in particolare la Val Carisole) è pronta a sviluppare quell’area, a partire dal rifacimento dell’arroccamento da Carona (Alpe Soliva).

Rimarrà ancora da definire la questione del trasferimento degli impianti Quarta Baita e Montebello (di proprietà della Devil Peak ma nella disponibilità del Comune di Foppolo in virtù di un esproprio di dieci anni fa, mai però portato a termine con il pagamento) sulla quale deve deliberare il commissario straordinario di Foppolo. La Devil Peak, peraltro, ha ribadito la volontà di partecipare al bando per la gestione delle due seggiovie di Foppolo (per la prossima stagione), pubblicato dal Comune e in scadenza il prossimo 13 ottobre.

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