Incidente a Villa d’Almè: operata, resta grave la donna investita da una moto

Restano gravi le condizioni del motociclista di 37 anni e della donna di 70 anni rimasti coinvolti nell’incidente stradale di sabato pomeriggio a Villa d’Almé.

La settantenne si trova ricoverata all’ospedale San Gerardo di Monza, dove nella serata di sabato è stata operata ad una gamba e ad un polmone, mentre l’uomo è ancora in terapia intensiva con prognosi riservata all’ospedale «Papa Giovanni XXIII» di Bergamo.

Sabato pomeriggio intorno alle 15,15 la signora settantenne stava attraversando sulle strisce perdonali in via Ventolosa, poco dopo l’incrocio con via dell’Olmo all’altezza del Raviolificio Marinoni, quando è stata investita dal motociclista di 37 anni che proveniva da Zogno in direzione di Bergamo. L’impatto è stato violentissimo, tanto che entrambi sono stati scaraventati a diversi metri di distanza.

«Noi abbiamo visto entrambi a terra – hanno raccontato sul luogo dell’incidente due motociclisti di passaggio – e non si muovevano: la signora aveva un ematoma in testa, mentre la parte posteriore del casco del motociclista era completamente spaccata».

Il trentasettenne è residente a Caponago (Monza e Brianza) e sabato pomeriggio stava facendo un giro nella Bergamasca insieme ad un gruppo di motociclisti, mentre la donna di 70 anni è di Villa d’Almè e abita molto vicino al luogo dell’incidente: nel pomeriggio di sabato era uscita di casa a piedi per andare a trovare una sorella che risiede non molto distante da lei. Un tragitto che percorreva frequentemente, attraversando sulle strisce pedonali di via Ventolosa, e che i residenti della zona considerano pericoloso perché le auto sfrecciano a tutta velocità e il passaggio pedonale non è protetto e non ha un semaforo. «In questa via – ha sottolineato un residente – avvengono almeno uno o due tamponamenti ogni mese».

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