«Patto» da 14 milioni per il rilancio del comprensorio Piazzatorre-Monte Torcola

La Giunta della Regione Lombardia ha approvato l’adesione alla proposta di Patto territoriale presentata dal Comune di Piazzatorre, per la riqualificazione e la destagionalizzazione del comprensorio sciistico Piazzatorre - Monte Torcola, in Alta Val Brembana.

Il Patto Territoriale prevede la realizzazione di undici interventi per un totale di 13,8 milioni di euro sul comprensorio Piazzatorre-Monte Torcola.

L’acquisizione beni da Sesp srl con la riattivazione del comprensorio sciistico «Torcola Soliva». La realizzazione della seggiovia CLF4 Monte Zuccone - Monte Torcola (sostituzione impianto esistente), l’acquisizione di terreni e fabbricati in località Piazzo per realizzazione di un campo scuola in Neveplast.

La realizzazione seggiovia 2CLF «Piazzatorre centro - Monte Zuccone» in sostituzione dell’impianto esistente; la realizzazione nuovo impianto di innevamento; la riqualificazione rifugio Gremei e del rifugio Scaia.

L’ampliamento del bike Park, la realizzazione percorsi «turismo lento» e infine la riqualificazione del parcheggio e dell’accesso agli impianti di risalita in località Piazzo.

Le parole dell’assessore regionale

«Questo Patto - spiega Massimo Sertori - è finalizzato alla realizzazione di undici interventi infrastrutturali strategici per il comprensorio, che ammontano a un totale complessivo di 15.400.000 euro, con un finanziamento da parte di Regione Lombardia di 13.860.000 euro e di 1.540.000 euro dal Comune di Piazzatorre. Un’importante e attesa opportunità di rilancio e sviluppo di questo comprensorio - sottolinea Sertori -. Un impegno che avevamo anticipato e che oggi abbiamo mantenuto».

«Parliamo di promozione e sviluppo economico, ambientale e sociale per questi territori montani - afferma l’assessore bergamasco Paolo Franco - che credo fortemente possano avere una marcia in più anche solo attraverso un aiuto iniziale».

«Un Patto Territoriale -dichiara Lara Magoni, sottosegretaria alla presidenza-, frutto di incontri e analisi in sinergia con le amministrazioni e nato dall’esigenza di contrastare lo spopolamento della montagna puntando su un grande investimento di rilancio. Un’occasione soprattutto indirizzata ai nostri giovani, che potranno così immaginare il loro futuro, a casa propria.»

I soggetti interessati dalla firma del Patto Territoriale sono Regione Lombardia, i Comuni di Piazzatorre, Mezzoldo, Moio de Calvi, Piazzolo e Valnegra, Comunità Montana di Valle Brembana e Consorzio del Bacino Imbrifero montano del Lago di Como e fiumi Brembo e Serio.

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