Per cucina e pasticceria nuovi laboratori «green»

LA NOVITÀ. All’Istituto superiore San Pellegrino una «rivoluzione» negli spazi, nell’ottica di sicurezza, accessibilità e sostenibilità.

Ci sono volte in cui a fare da insegnante è proprio l’ambiente che ci circonda. L’ordine, la scelta dei colori e la disposizione degli arredi contribuiscono all’apprendimento. In questo contesto di educazione attiva l’Istituto superiore San Pellegrino ha inaugurato venerdì 26 gennaio i nuovi spazi didattici del progetto «Laboratori enogastronomici edu-green e di innovazione degli ambienti di apprendimento». Una rivoluzione, sia di facciata sia di contenuto, dei vecchi locali dedicati ai laboratori di cucina e pasticceria. Un risultato che ha seguito i criteri di sicurezza, accessibilità, innovazione e sostenibilità. «Il progetto è nato da una serie di cause che si sono legate tra di loro: da una parte la necessità di ristrutturare questi spazi che sono gli stessi da ormai 60 anni. Siamo riusciti ad ottenere dei finanziamenti dai fondi strutturali europei attraverso il Programma operativo nazionale per dei laboratori green, sostenibili e innovativi – ha raccontato la dirigente scolastica, Giovanna Leidi –. Dall’altra parte la Provincia sta lavorando affinché tutti gli istituti possano ricevere il certificato di prevenzione antincendio. Di conseguenza i vecchi laboratori, essendo a gas, andavano sostituiti». Sono stati quindi presentati i nuovi laboratori di oltre 400 metri quadrati, che ospitano separatamente due cucine, una zona pasticceria adibita alle preparazioni calde e una per quelle fredde, un office per il lavoro di sala e gli spazi per gli assistenti.

Nuovi laboratori

I nuovi laboratori sono attrezzati in modo tale da garantire un ambiente sostenibile, con attrezzatura 4.0 e che permetta il risparmio energetico, fornita dalla ditta specializzata «Angelo Po». Fondamentale è stato anche l’aiuto di coloro che meglio conoscono necessità ed esigenze: i docenti, tra cui Francesco Zurolo e Francesco Nicolaci, il personale e gli assistenti. Presente al tavolo anche il direttore dei servizi generali e amministrativi Salvatore Ferraro. Il consigliere provinciale delegato all’Edilizia scolastica Umberto Valois parla di «un traguardo importante per questa scuola, come lo stiamo facendo per molte altre. Siamo già al lavoro per muovere altri passi, tra cui la realizzazione di un sistema fotovoltaico per permettere l’uso del riscaldamento anche in questi locali». Per l’assessore regionale all’Istruzione, Simona Tironi, «grazie alla sinergia tra enti forniamo strumenti adeguati che possano avvicinare fin da subito i ragazzi agli ambienti lavorativi». «Una scuola pronta a mettere a disposizione tutti gli strumenti disponibili», ha osservato il consigliere regionale Jonathan Lobati.

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