Aggredisce l’addetta delle pulizie, naso rotto: 38enne arrestato a Trescore

TRESCORE BALNEARIO. È successo venerdì 18 agosto al condominio «Flora»: la lavoratrice è stata portata in ambulanza all’ospedale di Seriate. I residenti: «È gente che occupa abusivamente i garage».

Mancavano dieci minuti alla fine del suo turno di lavoro come addetta alle pulizie nel condominio «Flora», a Trescore, nella zona dei casermoni, quando è stata aggredita alle spalle da un malintenzionato che le ha fratturato il setto nasale. Brutta avventura nel primo pomeriggio di ieri per una 39enne di Carobbio degli Angeli, che tutti i giorni si occupa della pulizia delle parti comuni dello stabile di oltre cento appartamenti, in Largo volontari del sangue. Al piano terra ci sono anche alcune attività commerciali e venerdì 18 agosto poco prima delle 13 in molti, tra esercenti e residenti, hanno sentito le urla disperate della donna.

I soccorsi

La 39enne, residente a Carobbio degli Angeli, grondava sangue e dopo alcune ore erano ancora visibili delle tracce sul pavimento del porticato, frequentato da famiglie con bambini. Per fortuna la donna non è in gravi condizioni, è stata medicata al pronto soccorso dell’ospedale di Seriate e dimessa con 15 giorni di prognosi. L’aggressore, Z. O. di origini marocchine, 38 anni senza fissa dimora, è stato arrestato dai carabinieri di Trescore che sono intervenuti subito: sabato mattina sarà processato per direttissima. «Abbiamo le sentito le urla di una donna e mio marito è sceso a vedere che cosa fosse successo – racconta una residente –. La signora addetta alle pulizie del condominio stava finendo il suo turno e stava mettendo gli strumenti che utilizza per lavorare in un ripostiglio vicino al garage. Un malintenzionato che bazzica da queste parti da mesi l’ha aggredita ferendola al volto. Non so se fosse armato. Per fortuna lei era cosciente e ha raccontato tutto a mio marito».

Sul posto è intervenuto il 118 per medicare la ferita. Sembra che due marocchini che si trovavano nei paraggi siano intervenuti per aiutare la donna in difficoltà: «Hanno allontanato il malintenzionato che si stava accanendo sulla donna. L’aggressore è un marocchino che, insieme ad altri, sta occupando abusivamente alcuni garage (due o tre) inutilizzati del condominio. Di notte, negli ultimi giorni, lo sentivamo urlare, era alterato, forse dall’alcol. Tra giovedì e venerdì notte i carabinieri sono intervenuti e lo hanno portato via. Ci sentivamo più tranquilli dopo il loro intervento. Dopo poche ore, purtroppo, è accaduto questo episodio», prosegue la residente.

«Abbiamo paura»

Nei giorni scorsi, stando alla ricostruzione della residente, tra l’aggressore e la vittima sarebbe scoppiato un diverbio per futili motivi: «Lui l’aveva insultata senza motivo, una mattina, e lei aveva risposto a tono – evidenzia la testimone –. Ora abbiamo ancora più paura, da qualche mese la situazione è peggiorata notevolmente: il parcheggio qui sotto - giorno e notte - è una passerella dello spaccio. Vengono da fuori, non è gente che abita qui. Di notte urla e schiamazzi, non ci fanno riposare: quindi, dopo trent’anni qui, ho deciso di vendere questo appartamento». Anche un marocchino che vive da 24 anni con la sua famiglia nello stesso condominio, ha messo in vendita il suo bilocale per l’esasperazione: «Da alcuni mesi questo posto è invivibile, anche i miei figli non possono più scendere in strada a giocare. Cosa succede? Spacciano e la zona è diventata malfrequentata». Uno dei capiscala del condominio «Flora» ha denunciato il degrado: «Stiamo combattendo contro questa situazione da mesi, ci sono persone che da qualche tempo hanno occupato abusivamente dei garage e lì vivono. Oggi questa donna è stata aggredita. Lanciamo l’allarme alle forze dell’ordine, non ci sentiamo più sicuri».

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