Seriate, frontale sotto il cavalcavia
Mamma di 44 anni muore sul colpo

L’incidente lungo la statale 42, a Seriate. La vittima, di origine ucraina, lascia un figlio di 18 anni. Ferite in maniera non grave due persone che si trovavano sull’altra macchina. La dinamica in fase di ricostruzione.

Uno scontro frontale tra due automobili, violentissimo, ha tragicamente spezzato la vita di Natalia Dovgalyuk, 44anni, di origini ucraine, che abitava a Montello. I primi ad arrivare sul posto sono stati i vigili del fuoco, dato che la donna, dopo lo schianto, era rimasta incastrata tra le lamiere dell’auto. Pochi istanti dopo sono giunti i soccorritori del 118, che non hanno potuto fare altro che constatare il decesso della donna, e gli agenti della Polstrada di Bergamo per i rilievi. L’incidente è avvenuto nella serata di domenica 31 gennaio intorno alle 18,30 sulla strada statale 42 all’altezza del chilometro 28, nel territorio di Seriate.

Secondo le prime ricostruzioni la Volkswagen Polo grigia su cui viaggiava la donna, in direzione di Lovere, per cause ancora da accertare ha invaso la corsia opposta urtando due auto: prima ha preso di striscio una Lancia Y bianca e poi si è scontrata frontalmente con una Fiat 500 grigia.

La donna, che viaggiava da sola, è morta sul colpo. Sulla Fiat 500 c’erano un uomo di 50 anni e una donna di 41, entrambi trasportati al pronto soccorso dell’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo in condizioni non gravi. Illesi gli occupanti della Lancia Y, una ragazza di 17 anni e un giovane di 23. Dalle prime informazioni e testimonianze, sembra che sia stata la Polo a invadere la corsia opposta, forse per un malore o una distrazione alla guida, ma per il momento si tratta solo di ipotesi: le cause, infatti, sono al vaglio della polizia stradale di Bergamo che per ora ha escluso solo la distrazione dovuta al telefonino visto che la vittima lo aveva nella borsa.

Sul luogo dell’incidente, insieme ai vigili del fuoco di Bergamo, che dopo aver estratto la donna hanno messo la zona in sicurezza, sono intervenute la Croce Rossa di Seriate e quella di Entratico, che hanno trasportato i due feriti in codice giallo al Papa Giovanni. La polizia stradale è ora al lavoro per raccogliere testimonianze e cercare di ricostruire la dinamica dell’incidente. Sul luogo del tragico scontro è giunta anche la comandate della polizia stradale, Mirella Pontiggia, per coordinare le operazioni e i rilievi. La strada è stata chiusa in entrambe le direzioni fino alle 21,30 di domenica 31 gennaio.

Natalia era di origine ucraina e abitava a Montello, in via Pertini. La salma è stata trasportata al cimitero di Seriate. Il magistrato, nella mattinata di lunedì ha dato il nullaosta alla sepoltura, non si farà dunque l’autopsia sul corpo della donna che lascia un figlio 18enne.

Gli altri due feriti sono stati dimessi nella mattinata di lunedì dall’ospedale.

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