A Castione c’è «VisEat»
piatti pronti (e non solo) a domicilio

Da una riorganizzazione delle attività per fronteggiare l’emergenza ad un nuovo servizio per turisti e cittadini: è nata così VisEat Presolana, l’app di delivery ideata dal Comune di Castione con l’ufficio turistico Visit Presolana alla quale ha aderito anche la Val di Scalve attraverso la Comunità montana.

Nuove sinergie per far fronte alle difficoltà, ma soprattutto per coccolare i turisti e offrire loro nuove opportunità per godersi il soggiorno senza dover rinunciare anche a una cena con cibi e prodotti tipici o una pizza, il tutto nella sicurezza della propria casa.

L’app, che è in fase di sviluppo e sarà pronta per l’inizio di luglio, sarà multilingue e di facile utilizzo e coinvolgerà dapprima i ristoranti (anche di hotel) e pizzerie e poi successivamente anche bar, alimentari e via via tutte le attività che necessitino di una prenotazione. VisEat potrà quindi diventare un’app per prenotare qualsiasi cosa.

«Durante l’emergenza le nostre attività si sono organizzate facendo consegne a domicilio per turisti già presenti a Castione e per i residenti, – spiega il sindaco Angelo Migliorati – ad aprile abbiamo iniziato a pensare come sarebbe stata l’estate 2020 a Castione e cosa offrire ai turisti viste le numerose incognite e le previsioni di presenze in crescita. Abbiamo pensato a una app gratuita per le prenotazioni e consegne a domicilio: pensiamo anche a bar e alimentari e poi alla prenotazione di visite guidate, esperienze con guide alpine, noleggio bici ed e-bike, e durante la stagione invernale anche sci e molto altro. La stiamo testando in questi giorni: ristoranti e pizzerie possono inserire i propri menu». Il progetto è piaciuto tanto che già una trentina di attività di Castione, Bratto e Dorga hanno dato la propria adesione (gratuita) e l’app è stata sposata anche dalla val di Scalve: «In città la gente è abituata all’utilizzo di app per consegne a domicilio e anche per acquisto di servizi, sarebbe bello poterla allargare ulteriormente anche ad altri comuni– ha aggiunto Migliorati – con le consegne a domicilio, visto l’obbligo di distanziamento sociale, il numero ridotto di posti a sedere nei locali, riusciremo a offrire un servizio ai turisti ma anche alle nostre attività che si stanno organizzando contando anche su questa applicazione».

Il costo dell’iniziativa sarà sostenuto dal Comune e dalla Comunità montana di Scalve: «Abbiamo presentato brevemente l’idea e le nostre attività sono tutte interessate, nei prossimi giorni mostreremo loro la demo – ha detto Pietro Orrù, presidente di Comunità montana e sindaco di Vilminore – è una bella opportunità anche per la sinergia creata con Castione. Abbiamo già sperimentato in queste settimane una crescita di presenze di turisti, molti di loro per la prima volta in Val di Scalve».

I ristoratori si stanno organizzando con varie proposte: «Abbiamo pensato a piatti da rigenerare ma anche al fresco – spiega Fabio Iannotta dell’Hotel Milano di Bratto – con attenzione anche al packaging che nel caso delle vaso cotture può essere messo direttamente in forno con l’obiettivo di semplificare la vita ai nostri clienti garantendo qualità e prodotti sicuri».

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