«Sherpa Vertical»: al Brunone in 158 con vettovaglie a spalle - Foto e video

L’EVENTO. Anche i partecipanti alla Brunone Sherpa Vertical, partiti all’alba di sabato 28 giugno, hanno dovuto fare i conti con il caldo nell’erta finale dopo la Valle dell’Asèr.

Valbondione

Fiumenero, ore 7 di sabato 28 giugno. Il termometro segnava «solo» 16 gradi, ma molti dei partecipanti alla Brunone Sherpa Vertical, temendo di dover poi fare i conti con il gran caldo (soprattutto in vista dell’erta finale dopo la Valle dell’Asèr), avevano già imboccato il lungo sentiero in direzione del rifugio, posto a 2295 metri di quota.

«In realtà in cinque, provenienti dal Milanese – fa sapere l’ideatrice dell’iniziativa Cinzia Bertasa – erano già saliti nella serata di venerdì facendo ritorno in paese con la pila frontale. Invece questa mattina (ieri per chi legge, ndr) hanno iniziato a caricare gli zaini verso le 5,30 e poi senza soluzione di continuità, sono arrivati tutti gli altri; in totale si sono presentati in 158, provenienti in gran parte dalla Bergamasca, ma anche milanesi, bresciani, brianzoli, lodigiani, e pure liguri e toscani». I numeri legati a questa iniziativa di solidarietà (giunta all’ottava edizione), che si pone come obiettivo quello di portare in quota le provviste per i rifugi logisticamente più disagiati, crescono di anno in anno.

«Nell’arco di un paio di ore – conclude Bertasa – abbiamo distribuito l’intero carico che avevamo stipato sui nostri furgoni, a dimostrazione del gran cuore di queste persone; oltre 1.300 chilogrammi di vettovaglie e viveri di ogni genere (soprattutto quelli confezionati), ma anche riso, pasta, patate, cipolle, pane, verdure varie, carta asciugamani e igienica. Ringraziamo, come sempre, il ristorante Aurora per il supporto logistico, Luigi Bonacorsi per aver messo a disposizione la sua area parcheggi e l’amministrazione comunale che ci ha donato i tagliandi parcheggio gratuiti». I primi arrivi in quota sono iniziati poco dopo le 8, mentre gli altri sono arrivati alla spicciolata fin verso le 13.

© RIPRODUZIONE RISERVATA