Valbondione e Qujing, amicizia italo-cinese verso il gemellaggio

Relazioni. Nel segno della collaborazione la firma della prima intesa tra il paese seriano e le autorità della città dello Yunnan.

Valbondione e Qujing, amicizia italo-cinese verso il gemellaggio
Un momento dell’incontro a distanza» tra l’amministrazione di Valbondione e le autorità cinesi

Valbondione e la Cina ora sono più vicini. Questo dopo il primo passo ufficiale verso il gemellaggio tra il paese dell’Alto Serio e la città cinese di Qujing, nella provincia dello Yunnan. Di recente è stata firmata in un collegamento online la lettera d’intenti che prelude al gemellaggio. Da una parte c’era il sindaco di Qujing, Li Xianxiang, attorniato dal suo vice He Chansonge e da alti funzionari della città e, per Valbondione, la sindaca Romina Riccardi presente nella sala della Comunità con il vicesindaco Vittorio Rodigari, il consigliere Alessandra Albricci, la responsabile dell’ufficio turistico Monica Semperboni e il vigile urbano Alessandro Re. Nel corso del collegamento il sindaco cinese ha spiegato come la città si trovi ad Est della provincia di Yunnan e che conta 5,7 milioni di abitanti. Si tratta di una città ricca di risorse e di un alto livello di sviluppo economico. Eccellente poi nei campi dello sport, della cultura e del turismo a livello nazionale. Il primo cittadino cinese ha concluso con un augurio: «Spero che in futuro si possa approfondire la vicendevole collaborazione in più campi e rafforzare i rapporti di amicizia tra i nostri popoli».

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