Nel ricordo di Luca tutti in cammino per solidarietà

Lunedì 2 giugno a Grumello del Monte si cammina uniti come gesto di solidarietà: torna anche quest’anno l’iniziativa «Camminando con Luca», marcia non competitiva di solidarietà in memoria di Luca Ravelli.

L’iniziativa è giunta ormai alla 12ª edizione ed è organizzata da Associazione In Cordata Odv con Comitato Amici di Luca e Comune di Grumello del Monte. «Come associazione organizziamo questa camminata da diversi anni per ricordare Luca, mio figlio, dopo la sua morte – racconta Bruna Tomaselli, presidente dell’Associazione In Cordata -. Luca ha lasciato un segno concreto in paese e un ricordo nel cuore di chi lo ha conosciuto».

La camminata prenderà il via alle 16.45 con ritrovo al Palafeste di via Kennedy di Grumello del Monte. Da qui si snoderanno due percorsi, quello rosso della lunghezza di 3 chilometri e quello blu della lunghezza di 10 chilometri. Lungo il percorso saranno presenti stand con degustazioni di prodotti tipici della zona. Al momento le iscrizioni sono ancora aperte presso la Pro Loco di Grumello del Monte solo per il percorso corto, i posti per il percorso da 10 chilometri sono, invece, già esauriti.

Camminata e raccolta fondi

Oltre a ricordare Luca, la Camminata è un’occasione per l’associazione per raccogliere fondi a sostegno dei propri progetti. «La nostra associazione esiste da 26 anni. Siamo tutti volontari e questa iniziativa è un modo concreto sia per far conoscere quello che facciamo sia per sostenere progetti molto importanti per le persone con disabilità del nostro territorio, che richiedono però un investimento oneroso». Quest’anno i fondi raccolti andranno a sostenere il progetto di autonomia per persone con disabilità promosso in collaborazione con la Cooperativa L’Impronta.

«Si tratta di un sogno, a lungo coltivato e desiderato, che ha finalmente preso forma. Da sempre abbiamo sostenuto con forza i valori dell’inclusione e dell’autonomia, che si esprimono al meglio nella possibilità di fare esperienze di convivenza e di abitare autonomo», spiega Tomaselli. Dopo alcuni anni di sperimentazione all’interno di uno spazio messo a disposizione dalla parrocchia, lo scorso sabato 17 maggio è stato inaugurato un appartamento nella sede della Cooperativa L’Impronta dove le persone con disabilità del territorio possono prendere parte, a turno, ad esperienze di vita autonoma che possano avvicinarle a progetti di vita fuori dalla famiglia di origine.

«Come associazione ci siamo presi l’onere di contribuire a questo progetto: siamo convinti che solo collaborando e condividendo si possano raggiungere obiettivi importanti e concreti che consentano a questi ragazzi e a queste ragazze di avere un ruolo attivo nella società».

I numeri dell’associazione In Cordata

L’associazione In Cordata oggi conta 168 soci e volontari. Alle sue attività (dalle vacanze al mare ai laboratori di arte e teatro) partecipano 40 persone con disabilità di Grumello del Monte e dei paesi limitrofi. L’associazione offre, inoltre, supporto alle famiglie di ragazzi e ragazze con disabilità al termine del percorso scolastico, quando le proposte calano e si sente più forte il bisogno di costruire occasioni di scambio e di crescita.

«Accompagniamo molte di queste persone da anni, c’è grande affiatamento e si è formato un gruppo che si aiuta vicendevolmente. Abbiamo visto le persone con disabilità crescere insieme a noi. I bisogni sono cambiati e ora anche loro sentono il bisogno di sperimentarsi in autonomia, confrontarsi con il territorio, imparare ad essere indipendenti. Per questo anche le nostre progettualità si sono evolute. Ciò che per noi può sembrare banale appare straordinario per chi ha una disabilità, ma spesso è solo una resistenza mentale. Anche loro possono aspirare ad una vita piena e a vivere in un luogo diverso dalla propria casa».