«Aria» di solidarietà
per le «Case Ronald»

Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald presenta l’11° McHappyDay, iniziativa straordinaria di raccolta fondi, che serviranno per supportare le 5 Case Ronald e le 2 Family Room italiane, vere e proprie “case lontano da casa” per le famiglie dei piccoli pazienti di alcuni dei principali ospedali pediatrici italiani.

Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald presenta l’11° McHappyDay, iniziativa straordinaria di raccolta fondi, che serviranno per supportare le 5 Case Ronald e le 2 Family Room italiane, vere e proprie “case lontano da casa” per le famiglie dei piccoli pazienti di alcuni dei principali ospedali pediatrici italiani.

A Bergamo sabato 23 novembre lo spettacolo “Aria”, narrazione con musica dal vivo per grandi e piccini. Lo spettacolo si terrà presso l’Auditorium della Circoscrizione 2, in Largo Roentgen 3, alle ore 15.30. Biglietti a partire da 8 €, parte del ricavato andrà a Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald.

E’ già possibile acquistare i biglietti presso il Ristorante McDonald’s di piazzale Marconi e presso Upperlab, via Pescaria 1. Per informazioni e prenotazioni: Upperlab 3405680038 e McDonald’s 035218321

McHappy Day è l’iniziativa che McDonald’s promuove in occasione della Giornata Mondiale del Bambino, il 20 novembre, nei suoi 34.000 ristoranti sparsi in 118 Paesi nel mondo. Una settimana speciale, dal 18 al 24 novembre 2013, che quest’anno celebra il suo 11° anniversario, in cui ogni ristorante ospita iniziative volte a stimolare la raccolta fondi, coinvolgendo le comunità locali. Una grande iniziativa di solidarietà, che lo scorso anno ha portato a Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald 230.000€ solo in Italia, che sono serviti per garantire 20.000 pernottamenti alle famiglie dei piccoli pazienti dell’Ospedale Bambino Gesù di Roma, del Meyer di Firenze, degli Spedali Civili di Brescia, della Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo, del S.Orsola di Bologna e del Presidio Pediatrico Cesare Arrigo di Alessandria.

Nei 470 McDonald’s italiani dal 18 al 24 novembre sarà possibile ricevere, in cambio di un contributo libero, un mattoncino adesivo rosso o giallo. Ogni cliente potrà scrivere il proprio nome sul mattoncino e attaccarlo su una grande Casa Ronald collocata all’interno del ristorante; un gesto simbolico che renderà così ancora più visibile l’impegno di tutti per “costruire” e sostenere le strutture di Fondazione.

“Dal 2002 al 2012 in Italia abbiamo raccolto oltre 2.000.000 Euro, che ci hanno permesso di ospitare nelle nostre strutture più di 20.000 persone” commenta Federico Bresciani, Presidente di Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald. “Tutti i proventi della raccolta fondi di quest’anno saranno destinati interamente al supporto delle nostre 7 strutture, che nel 2013 ospiteranno oltre 5.000 persone”.

McDonald’s è il maggiore corporate donor della Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald. In questi 11 anni di McHappy Day sono stati raccolti attraverso le attività nei ristoranti oltre 170 milioni di dollari a livello globale, grazie all’impegno del personale, dei licenziatari, di volontari, di testimonial e vip, ma soprattutto dei clienti. McDonald’s ha una lunga tradizione di vicinanza al territorio e vuole essere un ‘buon vicino’ per la comunità che lo ospita, anche restituendo parte dei suoi utili per il sostegno di iniziative sociali attraverso

Fondazione.

La Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald è un’associazione non a scopo di lucro nata nel 1974 negli Stati Uniti e nel 1999 in Italia, con l’obiettivo di aiutare i bambini malati e in condizione di disagio ad avere un futuro migliore. La sua attività principale è quella di aprire e gestire le Case Ronald vicino ai principali centri pediatrici in Italia e le Family Room all’interno dei padiglioni pediatrici dei principali ospedali italiani. Alloggi in cui sono ospitate le famiglie dei bambini malati, ricreando una “casa lontano da casa”, con tutti i servizi necessari: non solo un letto in cui dormire, ma anche una lavatrice per fare il bucato, un computer per controllare la posta, un’area dove giocare con i propri piccoli e una grande cucina comune dove ritrovarsi e confrontarsi. Spesso i piccoli pazienti, soprattutto quelli cronici o affetti da patologie particolarmente gravi, devono allontanarsi da casa per avere accesso alle cure migliori. Dare loro un luogo “domestico”, dove poter essere famiglia nonostante le difficoltà della malattia e dell’ospedalizzazione, è la missione della Fondazione, che ha aperto la prima Casa Ronald McDonald a San Giovanni Rotondo nel 2007. Oggi le Case sono 5: 2 a Roma, una a Brescia e una a Firenze, cui si aggiungono una Family Room all’interno dell’Ospedale S. Orsola di Bologna e una all’interno dell’Ospedale Infantile Cesare Arrigo di Alessandria. Concretamente, nel 2012 Fondazione ha ospitato 4.729 persone per un totale di 20.000 pernottamenti nelle 79 camere da letto.

Per maggiori informazioni sulla Fondazione, sulle sue attività e su come sostenerla: www.fondazioneronald.it

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