De Capitani: «Torno nella “mia Bergamo” portando Melville, Welles e Shakespare»

L’intervista. Elio De Capitani ci parla dell’avventura dell’Elfo che ha portato in scena per la prima volta in Italia il Moby Dick di Orson Welles e ci spiega perché ama la Val Taleggio.

03:45

Sua madre era innamorata della Val Taleggio, per questo Elio De Capitani, ha un legame speciale con Bergamo. Ma non si tratta solo di una questione di affetto perché l’attore e regista fondatore del teatro dell’Elfo a Milano, è nato proprio a Sottochiesa frazione di Taleggio e tutt’ora ogni tanto ci torna, non solo per andare all’anagrafe, ma anche perché il legame con la nostra terra è rimasto integro in una parte del suo cuore.

Sul palco del Donizetti è tornato con tutta la compagnia dell’Elfo per portare la sua ultima grande produzione «Moby Dick alla prova» una riduzione del romanzo di Melville scritta da Orson Welles nel 1955 e mai più rappresentata.

Una prova corale della compagnia dell’Elfo che ha incontrato il favore di pubblico e critica. Lo abbiamo intervistato insieme all’attrice Giulia Viana. Sentiamo che cosa ci ha detto.

Tic Tac. Elio De Capitani porta in scena il Moby Dick di Orson Welles. Video di Roberto Vitali

© RIPRODUZIONE RISERVATA