Costa Volpino, sottopasso allagato
Stop alle auto, traffico deviato

Nel pomeriggio di lunedì 2 dicembre per chi dal sebino viaggia in direzione Bergamo. Intervento dell’Anas in corso.

Il traffico in transito lungo l’asse Rogno-Costa Volpino- Lovere, dal pomeriggio di lunedì 2 dicembre,.ha dovuto fare a meno della rampa di accesso alla galleria «Lovere», solitamente utilizzata da chi viaggia in direzione di Bergamo e vuole evitare di passare attraverso il lungolago di Lovere (regolare invece il traffico nella direzione opposta, verso la Val Camonica). Le piogge frequenti dell’ultimo mese e mezzo, a cui si sono aggiunte le precipitazioni abbondanti di venerdì e domenica, hanno provocato l’ingrossamento di una vena d’acqua, che ha trovato una via d’uscita proprio all’inizio della salita del tunnel «Bersaglio», allagando la rampa: i tombini e i collettori della rete idrica sottostante, calibrati su una portata d’acqua «normale», non sono bastati per smaltirla portandola verso il lago e così l’acqua si è riversata sulla carreggiata, provocandone l’allagamento: in alcuni punti raggiungeva i trenta centimetri di altezza.

In via precauzione l’Anas ha quindi deciso di chiudere la rampa e di far intervenire i propri tecnici, che hanno posizionato i cartelli di pericolo chiudendo l’accesso al tunnel. Di conseguenza i mezzi pesanti, per i quali è vietato il transito sul lungolago di Lovere, hanno dovuto fare inversione e prendere la Statale 42 immettendosi allo svincolo tra Rogno e Costa Volpino, mentre le auto si sono incolonnate e hanno attraversato il lungolago di Lovere impiegando anche venti minuti per percorrere poco più di tre chilometri. Ora si tratta di capire dove è il problema: Molto probabilmente le ricerche richiederanno almeno un altro giorno di lavoro e anche martedì 3 dicembre la rampa del Bersaglio resterà chiusa.

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