Daniel, un’altra giovane vita spezzata
Stasera la veglia, sabato i funerali

Non ce l’ha fatta Daniel Ghisalberti, 22 anni: si è schiantato contro la parete a fianco della strada a Sedrina, mentre stava tornando a casa. Soccorso e trasportato d’urgenza al «Papa Giovanni», nonostante il prodigarsi dei medici è spirato a causa dei traumi riportati nell’incidente.

Non c’era nessuno a quell’ora sulla strada e la dinamica dello schianto va ricostruita dai carabinieri del nucleo Radiomobile di Zogno in base ai rilievi effettuati in posto. Stando a quanto è stato possibile stabilire, pare che il giovane (da pochi giorni aveva festeggiato il 22° compleanno), dopo il consueto allenamento con la squadra di calcio a Ubiale abbia fatto tappa con gli amici in un bar di Sedrina. Poco dopo la mezzanotte si era messo alla guida della propria Renault Clio per tornare a casa, in via Pratomano 20: la località si trova appena fuori dal paese di Sedrina.

Quando però Daniel è uscito dal paese, all’altezza dell’immissione di chi proviene dal viadotto avrebbe perso il controllo dell’auto: le ipotesi qui sono diverse, la più accreditata è che il ragazzo sia andato a sbattere frontalmente contro la parete di roccia sul lato destro della carreggiata. L’urto molto violento lo avrebbe quindi ributtato sulla corsia opposta, verso il muretto a lato strada, che ha fatto carambolare l’auto anche oltre la recinzione di delimitazione.

Le condizioni del giovane sono apparse subito disperate: trasferito al «Papa Giovanni XXIII», qui è spirato verso le 2. La salma di Daniel dopo il nullaosta è stata trasferita nella casa di Pratomano. Venerdì sera alle 20 si terrà una veglia funebre in casa, mentre sabato alle 15 i funerali nella parrocchiale del paese.

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