Benvenuta carabiniere Georgiana
Una bella lezione di integrazione

Il padre arrivò in italia da irregolare quando lei era neonata, cinque anni per sistemare la propria posizione. E oggi lei, orgogliosa, ha coronato il suo sogno e indossa la divisa dell’Arma: è in servizio alla Stazione di Trescore.

La sua è una storia di duro lavoro, ostacoli da superare e traguardi raggiunti, ma anche l’emblema dell’integrazione. Lunedì è arrivata alla stazione di Trescore, per la prima volta nella nostra provincia, un carabiniere donna di origini romene, con doppia cittadinanza e bilingue. Si chiama Georgiana Alice Darie, 20 anni, figlia di un artigiano e un’operaia, con una sorellina di 4 anni. Suo padre è arrivato in Italia da irregolare quando lei era neonata e Georgiana ha appena coronato il sogno di diventare carabiniere. Insieme ad altri 34 colleghi, lunedì è arrivata a rinforzare l’organico sofferente dell’Arma nella nostra provincia. «I miei genitori ci hanno messo cinque anni per ottenere la cittadinanza, e l’hanno fatto per me – racconta Georgiana –. Fin da piccola ho sempre cercato di risolvere i problemi da sola, ma la cosa più bella del mondo per me è aiutare gli altri, e il lavoro di carabiniere mi è sempre piaciuto per questo. Voglio stare vicino alle persone, ascoltarle e dare conforto anche nelle cose più piccole».

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