Il tracciato della linea della Teb Bergamo-Villa d’Almè s’intravvede ormai anche in pieno centro a Bergamo, in via Corridoni, dove da lunedì sarà posata la piastra con i binari che attraverseranno la strada per «infilarsi» in piazzale Loverini. In questi giorni gli operai sono al lavoro per predisporre il fondo stradale dove passeranno le rotaie. Il tratto che attraversa via Corridoni è uno più delicati di tutto il percorso del tram: si lavora su mezza carreggiata alla volta per garantire il passaggio delle automobili in uno dei punti d’accesso più trafficati della città. Il segmento in questione è quello che va da ChorusLife alla fermata di Santa Caterina. All’altezza della smart city nell’area dell’ex Ote, il percorso della nuova T2 si stacca da quello della T1 per proseguire, dopo Santa Caterina, verso viale Giulio Cesare (che attraverserà al di sotto della sede stradale), via Ponte Pietra e poi verso il quartiere di Valtesse, prima di uscire dalla città nella zona di Pontesecco, alle porte di Ponteranica. In quella zona, nei mesi scorsi, è stato completato anche il sottopasso carrale della circonvallazione. Le operazioni di posa e di saldatura delle rotaie in via Corridoni avverranno in due fasi per mantenere libero il passaggio della strada, con un restringimento di carreggiata. Questo consentirà di chiudere definitivamente il cantiere in corrispondenza con via Corridoni tra la fine di agosto e l’inizio di settembre, prima dell'inizio delle scuole. I primi binari sono già stati montati nei pressi del nuovo deposito in costruzione a Petosino dove dal prossimo autunno inizierà la fase di pre esercizio lungo un tratto di circa un chilometro e mezzo sugli 11 del percorso. L’opera, del valore complessivo di 225 milioni di euro, sarà completata tra meno di un anno, nel giugno del 2026, con prime corse della T2 in programma per settembre. Il servizio di Matteo De Sanctis per Bergamo Tv.
Il tracciato della linea della Teb Bergamo-Villa d’Almè s’intravvede ormai anche in pieno centro a Bergamo, in via Corridoni, dove da lunedì sarà posata la piastra con i binari che attraverseranno la strada per «infilarsi» in piazzale Loverini. In questi giorni gli operai sono al lavoro per predisporre il fondo stradale dove passeranno le rotaie. Il tratto che attraversa via Corridoni è uno più delicati di tutto il percorso del tram: si lavora su mezza carreggiata alla volta per garantire il passaggio delle automobili in uno dei punti d’accesso più trafficati della città. Il segmento in questione è quello che va da ChorusLife alla fermata di Santa Caterina. All’altezza della smart city nell’area dell’ex Ote, il percorso della nuova T2 si stacca da quello della T1 per proseguire, dopo Santa Caterina, verso viale Giulio Cesare (che attraverserà al di sotto della sede stradale), via Ponte Pietra e poi verso il quartiere di Valtesse, prima di uscire dalla città nella zona di Pontesecco, alle porte di Ponteranica. In quella zona, nei mesi scorsi, è stato completato anche il sottopasso carrale della circonvallazione. Le operazioni di posa e di saldatura delle rotaie in via Corridoni avverranno in due fasi per mantenere libero il passaggio della strada, con un restringimento di carreggiata. Questo consentirà di chiudere definitivamente il cantiere in corrispondenza con via Corridoni tra la fine di agosto e l’inizio di settembre, prima dell'inizio delle scuole. I primi binari sono già stati montati nei pressi del nuovo deposito in costruzione a Petosino dove dal prossimo autunno inizierà la fase di pre esercizio lungo un tratto di circa un chilometro e mezzo sugli 11 del percorso. L’opera, del valore complessivo di 225 milioni di euro, sarà completata tra meno di un anno, nel giugno del 2026, con prime corse della T2 in programma per settembre. Il servizio di Matteo De Sanctis per Bergamo Tv.