Dopo quattordici mesi di lavori, è finalmente arrivato il momento dell'inaugurazione della restaurata casa centrale del Patronato San Vincenzo di via Gavazzeni a Bergamo al termine di un profondo intervento di ristrutturazione che restituisce alla città il luogo simbolo dell’accoglienza. Tornano così a disposizione degli «ultimi» 46 stanze doppie che, a partire da febbraio, ospiteranno nuovamente le persone accolte dal Patronato, oggi temporaneamente sistemate nel villaggio di 20 container – otto posti ciascuno – allestito durante i cantieri. Un passaggio importante nella storia di un’opera che nel 2027 celebrerà i cento anni dalla fondazione, nata dall’intuizione di don Bepo Vavassori. I lavori hanno riguardato non solo gli spazi abitativi, ma anche la realizzazione di una nuova cucina centralizzata, destinata a diventare il cuore della preparazione dei pasti per tutte le sedi del Patronato. Una struttura che permetterà di superare ampiamente gli attuali 700 pasti giornalieri offerti gratuitamente, arrivando fino a mille. Proprio oggi è stata lanciata una raccolta fondi, aperta per i prossimi sei mesi, per completare l’arredo della cucina. Presenti tante istituzioni: dal vescovo di Bergamo monsignor Francesco Beschi al sindaco Elena Carnevali, dagli assessori regionali Claudia Terzi e Paolo Franco al presidente della Provincia Pasquale Gandolfi. Il servizio di Matteo De Sanctis per Bergamo Tv con le immagini di Franco Signorelli.
Dopo quattordici mesi di lavori, è finalmente arrivato il momento dell'inaugurazione della restaurata casa centrale del Patronato San Vincenzo di via Gavazzeni a Bergamo al termine di un profondo intervento di ristrutturazione che restituisce alla città il luogo simbolo dell’accoglienza. Tornano così a disposizione degli «ultimi» 46 stanze doppie che, a partire da febbraio, ospiteranno nuovamente le persone accolte dal Patronato, oggi temporaneamente sistemate nel villaggio di 20 container – otto posti ciascuno – allestito durante i cantieri. Un passaggio importante nella storia di un’opera che nel 2027 celebrerà i cento anni dalla fondazione, nata dall’intuizione di don Bepo Vavassori. I lavori hanno riguardato non solo gli spazi abitativi, ma anche la realizzazione di una nuova cucina centralizzata, destinata a diventare il cuore della preparazione dei pasti per tutte le sedi del Patronato. Una struttura che permetterà di superare ampiamente gli attuali 700 pasti giornalieri offerti gratuitamente, arrivando fino a mille. Proprio oggi è stata lanciata una raccolta fondi, aperta per i prossimi sei mesi, per completare l’arredo della cucina. Presenti tante istituzioni: dal vescovo di Bergamo monsignor Francesco Beschi al sindaco Elena Carnevali, dagli assessori regionali Claudia Terzi e Paolo Franco al presidente della Provincia Pasquale Gandolfi. Il servizio di Matteo De Sanctis per Bergamo Tv con le immagini di Franco Signorelli.