Revocato il sequestro di 50 milioni di euro in quote della Vitali Spa e del 100% della Expand srl.Dopo l'inchiesta giudiziaria sulla bancarotta fraudolenta della Vita spa che ha portato a fine luglio al sequestro impeditivo di quote societarie, la Procura ha accolto l'istanza presentata dalle difese di Massimo e Cristian Vitali e ha revocato il sequestro impeditivo del pacchetto di quote societarie, per il valore di 50 milioni di euro.Il gip aveva affidato la gestione e amministrazione al custode giudiziale Alberto Volpi, che dal 26 settembre è uscito di scena.L'indagine resta in piedi. La procura ipotizza una bancarotta fraudolenta dietro al fallimento della Vita srl e resta convinta dei ruoli giocati dai fratelli Cristian e Massimo Vitali, che restano indagati.Simona Befani
Revocato il sequestro di 50 milioni di euro in quote della Vitali Spa e del 100% della Expand srl.Dopo l'inchiesta giudiziaria sulla bancarotta fraudolenta della Vita spa che ha portato a fine luglio al sequestro impeditivo di quote societarie, la Procura ha accolto l'istanza presentata dalle difese di Massimo e Cristian Vitali e ha revocato il sequestro impeditivo del pacchetto di quote societarie, per il valore di 50 milioni di euro.Il gip aveva affidato la gestione e amministrazione al custode giudiziale Alberto Volpi, che dal 26 settembre è uscito di scena.L'indagine resta in piedi. La procura ipotizza una bancarotta fraudolenta dietro al fallimento della Vita srl e resta convinta dei ruoli giocati dai fratelli Cristian e Massimo Vitali, che restano indagati.Simona Befani