Indagine Epidemiologica di Ats sull'Aeroporto, dal 2 gennaio i questionari.Coinvolti 16 comuni e quattro quartieri di Bergamo.L'iniziativa fa parte dello studio epidemiologico commissionato da SACBO, la società di gestione dello scalo ad ATS Bergamo e realizzato con la collaborazione scientifica dell'Università degli Studi di Milano-Bicocca, con l'obiettivo di valutare lo stato di salute della popolazione locale.La prima fase dello studio consiste nella compilazione di un questionario online anonimo, rivolto ai cittadini maggiorenni che risiedono da almeno cinque anni nei Comuni interessati e in alcune aree specifiche della città di Bergamo. In ambito urbano, l'indagine riguarda in particolare i quartieri di Campagnola , Colognola ,Boccaleone e Malpensata , zone collocate nella fascia sud e sud-est della città, maggiormente esposte ai flussi infrastrutturali e alla vicinanza con l'area aeroportuale.Oltre a Bergamo, lo studio coinvolge i Comuni di Azzano San Paolo, Bagnatica, Bolgare, Brusaporto, Carobbio degli Angeli, Chiuduno, Costa di Mezzate, Dalmine, Grassobbio, Lallio, Levate, Orio al Serio, Seriate, Stezzano, Treviolo e Zanica.Il questionario sarà disponibile sulla pagina dedicata del sito istituzionale di ATS Bergamo, sui canali social dell'Agenzia, presso i Comuni aderenti e nelle farmacie coinvolte nell'iniziativa. La partecipazione è volontaria e rappresenta il primo passaggio operativo dell'indagine.In base alle risposte fornite e ai parametri stabiliti dal protocollo scientifico, una parte dei partecipanti riceverà l'invito a recarsi in farmacia per la misurazione gratuita della pressione arteriosa, elemento centrale della fase conclusiva dello studio. L'attività sarà svolta nelle farmacie aderenti del territorio grazie all'accordo tra ATS Bergamo e Federfarma Bergamo.I risultati contribuiranno ad aggiornare il quadro epidemiologico dell'area aeroportuale e a fornire basi conoscitive utili per orientare le future politiche di tutela della salute pubblica.Il servizio di Paola Abrate
Indagine Epidemiologica di Ats sull'Aeroporto, dal 2 gennaio i questionari.Coinvolti 16 comuni e quattro quartieri di Bergamo.L'iniziativa fa parte dello studio epidemiologico commissionato da SACBO, la società di gestione dello scalo ad ATS Bergamo e realizzato con la collaborazione scientifica dell'Università degli Studi di Milano-Bicocca, con l'obiettivo di valutare lo stato di salute della popolazione locale.La prima fase dello studio consiste nella compilazione di un questionario online anonimo, rivolto ai cittadini maggiorenni che risiedono da almeno cinque anni nei Comuni interessati e in alcune aree specifiche della città di Bergamo. In ambito urbano, l'indagine riguarda in particolare i quartieri di Campagnola , Colognola ,Boccaleone e Malpensata , zone collocate nella fascia sud e sud-est della città, maggiormente esposte ai flussi infrastrutturali e alla vicinanza con l'area aeroportuale.Oltre a Bergamo, lo studio coinvolge i Comuni di Azzano San Paolo, Bagnatica, Bolgare, Brusaporto, Carobbio degli Angeli, Chiuduno, Costa di Mezzate, Dalmine, Grassobbio, Lallio, Levate, Orio al Serio, Seriate, Stezzano, Treviolo e Zanica.Il questionario sarà disponibile sulla pagina dedicata del sito istituzionale di ATS Bergamo, sui canali social dell'Agenzia, presso i Comuni aderenti e nelle farmacie coinvolte nell'iniziativa. La partecipazione è volontaria e rappresenta il primo passaggio operativo dell'indagine.In base alle risposte fornite e ai parametri stabiliti dal protocollo scientifico, una parte dei partecipanti riceverà l'invito a recarsi in farmacia per la misurazione gratuita della pressione arteriosa, elemento centrale della fase conclusiva dello studio. L'attività sarà svolta nelle farmacie aderenti del territorio grazie all'accordo tra ATS Bergamo e Federfarma Bergamo.I risultati contribuiranno ad aggiornare il quadro epidemiologico dell'area aeroportuale e a fornire basi conoscitive utili per orientare le future politiche di tutela della salute pubblica.Il servizio di Paola Abrate