Gli infortuni sul lavoro continuano a rappresentare una criticità in agricoltura, anche nella bergamasca. In calo le denunce di infortunio ma resta alto il numero di morti con un evidente legame tra uso di macchine e decessi. Ancora troppo frequenti i casi di ribaltamento del trattore. A complicare il quadro c'è un elemento importante: gli incidenti che coinvolgono semplici 'hobbisti', cioè persone che non svolgono attività agricola in maniera professionale e che non sono quindi soggette agli obblighi di legge in materia di sicurezza. In questi casi, il rispetto delle regole è affidato solo al buon senso individuale, con il rischio che chi lavora la terra per passione si ritrovi di fatto abbandonato a se stesso.Il servizio di Paola Abrate
Gli infortuni sul lavoro continuano a rappresentare una criticità in agricoltura, anche nella bergamasca. In calo le denunce di infortunio ma resta alto il numero di morti con un evidente legame tra uso di macchine e decessi. Ancora troppo frequenti i casi di ribaltamento del trattore. A complicare il quadro c'è un elemento importante: gli incidenti che coinvolgono semplici 'hobbisti', cioè persone che non svolgono attività agricola in maniera professionale e che non sono quindi soggette agli obblighi di legge in materia di sicurezza. In questi casi, il rispetto delle regole è affidato solo al buon senso individuale, con il rischio che chi lavora la terra per passione si ritrovi di fatto abbandonato a se stesso.Il servizio di Paola Abrate