Nessuna sorpresa in udienza preliminare per gli autori dell'omicidio di Luciano Muttoni, massacrato di botte a Valbrembo nella sua abitazione per rubargli 50 euro e la vecchia Golf. Il prossimo 12 febbraio Carmine de Simone e Mario Vetere finiranno davanti alla Corte d'Assise con l'accusa di omicidio colposo aggravato dal nesso con altro reato, la rapina. Il pm Letizia Ruggeri ha contestato anche l'aggravante della minorata difesa. E' stato ammesso al rito abbreviato invece Alessandro Alfì, accusato di concorso in rapina aggravata, ritenuto il reclutatore di Vetere e colui che accompagnò in auto De Simone e Vetere a Valbrembo per la spedizione punitiva. Sarà in aula il 13 marzo.L'avvocato Bosisio aveva chiesto per De Simone il rito abbreviato subordinato all'esclusione dell'aggravante, ritenendo che de Simone era andato per vendicare una fantomatica occhiata di troppo alla sua fidanzata da parte del Muttoni e non per rapinarlo. E nemmeno pr ucciderlo. Secondo il gip Moreschi resta l'aggravante perchè il nesso fra rapina e omicidio invece c'è, avendo pacificamente compiuto entrambi i reati.Simona Bfani
Nessuna sorpresa in udienza preliminare per gli autori dell'omicidio di Luciano Muttoni, massacrato di botte a Valbrembo nella sua abitazione per rubargli 50 euro e la vecchia Golf. Il prossimo 12 febbraio Carmine de Simone e Mario Vetere finiranno davanti alla Corte d'Assise con l'accusa di omicidio colposo aggravato dal nesso con altro reato, la rapina. Il pm Letizia Ruggeri ha contestato anche l'aggravante della minorata difesa. E' stato ammesso al rito abbreviato invece Alessandro Alfì, accusato di concorso in rapina aggravata, ritenuto il reclutatore di Vetere e colui che accompagnò in auto De Simone e Vetere a Valbrembo per la spedizione punitiva. Sarà in aula il 13 marzo.L'avvocato Bosisio aveva chiesto per De Simone il rito abbreviato subordinato all'esclusione dell'aggravante, ritenendo che de Simone era andato per vendicare una fantomatica occhiata di troppo alla sua fidanzata da parte del Muttoni e non per rapinarlo. E nemmeno pr ucciderlo. Secondo il gip Moreschi resta l'aggravante perchè il nesso fra rapina e omicidio invece c'è, avendo pacificamente compiuto entrambi i reati.Simona Bfani