Estate tempo di sagre paesane e feste all'aperto. Momento ideale quindi per la Regione per varare in materia le linee guida per i Comuni che avranno a disposizione nuovi strumenti per valorizzare le vere sagre e ritrovare il giusto equilibrio fra il rispetto delle tradizioni, il principio della libera iniziativa e la tutela delle attività commerciali. Le novità più importanti approvate dalla Giunta riguardano l'obbligo per i Comuni di predisporre un elenco annuale delle fiere e delle sagre entro il 30 novembre. L'elenco dovrà essere successivamente caricato entro il 15 dicembre di ogni anno su un'apposita piattaforma informatica messa a disposizione da Regione Lombardia. Il nuovo strumento di pianificazione prevede il coinvolgimento delle Associazioni di categoria e, in caso di sovrapposizioni, introduce criteri di scelta che favoriscano le manifestazioni più longeve, con forti connotazioni tradizionali e che abbiano finalità di valorizzazione del territorio, del turismo e delle produzioni enogastronomiche locali. Inoltre le sagre devono rispettare la normativa igienico-sanitaria, di sicurezza e fiscale; dotarsi di parcheggi e servizi igienici (anche per disabili), della relazione di impatto acustico e della raccolta differenziata dei rifiuti. Infine c'è la possibilità per i Comuni di limitare l'orario di svolgimento per motivi di ordine pubblico e sicurezza e di destinare L'obiettivo è disciplinare gli eventi con regole più precise, a garanzia dei consumatori e del principio della concorrenza.
Estate tempo di sagre paesane e feste all'aperto. Momento ideale quindi per la Regione per varare in materia le linee guida per i Comuni che avranno a disposizione nuovi strumenti per valorizzare le vere sagre e ritrovare il giusto equilibrio fra il rispetto delle tradizioni, il principio della libera iniziativa e la tutela delle attività commerciali. Le novità più importanti approvate dalla Giunta riguardano l'obbligo per i Comuni di predisporre un elenco annuale delle fiere e delle sagre entro il 30 novembre. L'elenco dovrà essere successivamente caricato entro il 15 dicembre di ogni anno su un'apposita piattaforma informatica messa a disposizione da Regione Lombardia. Il nuovo strumento di pianificazione prevede il coinvolgimento delle Associazioni di categoria e, in caso di sovrapposizioni, introduce criteri di scelta che favoriscano le manifestazioni più longeve, con forti connotazioni tradizionali e che abbiano finalità di valorizzazione del territorio, del turismo e delle produzioni enogastronomiche locali. Inoltre le sagre devono rispettare la normativa igienico-sanitaria, di sicurezza e fiscale; dotarsi di parcheggi e servizi igienici (anche per disabili), della relazione di impatto acustico e della raccolta differenziata dei rifiuti. Infine c'è la possibilità per i Comuni di limitare l'orario di svolgimento per motivi di ordine pubblico e sicurezza e di destinare L'obiettivo è disciplinare gli eventi con regole più precise, a garanzia dei consumatori e del principio della concorrenza.